Formazione, il programma CSV per il primo semestre 2022

Con il 2022 la Scuola Permanente del Volontariato del Centro di Servizio per il Volontariato di Verona compie 20 anni di attività. In questi anni abbiamo voluto supportare i volontari e le organizzazioni di appartenenza nei loro bisogni formativi per rendere le attività in associazione più facili, abbiamo inoltre proposto temi innovativi che potessero aprire sempre nuove vedute. Desideriamo proseguire con questa duplice attenzione il nostro operato, sempre al vostro fianco.

Il primo semestre 2022 riprenderà quindi in febbraio considerando le esigenze prioritarie delle associazioni in questo particolare periodo di transizione.

Rimane infatti alta l’attenzione per l’evoluzione della Riforma del Terzo Settore e le sue implicazioni pratiche per gli enti: nella nostra agenda formativa abbiamo allora posto l’accento in particolare sul Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e sull’utilizzo degli strumenti digitali (piattaforme, SPID, PEC e firma digitale) che permettono una maggiore scioltezza nella gestione di pratiche associative per via telematica. Cerchiamo così di rendervi più agevole questa transizione.

Un altro punto di attenzione è la diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro anche tra le associazioni di volontariato: per il biennio 2021-2022 abbiamo attivato due distinti corsi di formazione, parte di un più ampio programma che comprende l’attivazione dello “Sportello sul lavoro e sicurezza eventi”, una serie di articoli di approfondimento consultabili in questo sito e un’apposita sezione con tutte le principali informazioni, il tutto in collaborazione con Studio Essepi SRL.

A proposito di nuove vedute, il momento storico riporta la nostra attenzione sull’Agenda 2030 con un corso che, affrontando i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, accompagnerà gli enti del Terzo settore a individuare quale contributo possono dare, o stanno già inconsapevolmente dando, per attuare un cambiamento positivo nel territorio.

Non mancheranno i corsi classici, sempre richiesti, per accompagnare le associazioni nei quotidiani adempimenti.

Il programma in dettaglio: le pillole formative del CSV di Verona
Formarsi per vivere al meglio la quotidianità in associazione

Tutte le formazioni si tengono da febbraio a giugno: si tratta di webinar o attività in presenza (se le norme anti Covid allora vigenti non permetteranno questa possibilità, i corsi saranno comunque realizzati online, con tempestiva comunicazione agli iscritti). Dove previsto è indicato un contributo di partecipazione nella specifica scheda corso.

Ad aprire la formazione sarà la serata dedicata a “SPID e firma digitale: cosa sono, a cosa servono” giovedì 3 febbraio (18.00 – 19.00), laboratorio pratico nel quale i partecipanti impareranno a distinguere SPID (sistema pubblico di identità digitale), firma digitale e marche temporali. L’incontro ha lo scopo di offrire una panoramica conoscitiva sui due argomenti e sui possibili percorsi per l’attivazione in autonomia.

Si proseguirà con gli appuntamenti dedicati agli strumenti digitali giovedì 10 febbraio (18.00 – 19.00), con “PEC, le raccomandate digitali”, laboratorio pratico sull’approfondiranno della PEC (posta elettronica certificata), come utilizzarla e quali provider esistono per attivarla. L’incontro ha lo scopo di offrire una panoramica conoscitiva sull’argomento e sui possibili provider per ottenere la PEC in autonomia.

“Destreggiarsi su internet e tra le piattaforme”, è il terzo ed ultimo appuntamento (per questo semestre) sui temi della digitalizzazione, in calendario per giovedì 17 febbraio (18.00 – 19.00). I partecipanti saranno accompagnati nell’uso quotidiano degli strumenti per navigare in rete, e apprenderanno come fare ricerche puntuali, salvare gli indirizzi, quale programma utilizzare, come registrarsi in una piattaforma ed effettuare gli accessi per le navigazioni successive.

Inizia martedì 15 febbraio (18.00 – 20.00) un ciclo di incontri mensili sul “Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e Riforma del Terzo Settore”, laboratori dal taglio molto pratico sul Registro Unico Nazionale del Terzo Settore che tratterà le differenti situazioni per le diverse tipologia di enti, come iscriversi nel RUNTS e i passaggi operativi da compiere, cosa attendersi per i primi anni di operatività del RUNTS. Gli incontri si ripetono uguali il 15 febbraio, 15 marzo, 19 aprile, 17 maggio, 14 giugno: il/la partecipante potrà iscriversi scegliendo la data più congeniale.

Ed ecco i due corsi che fanno parte del più ampio programma dedicato alla cultura della sicurezza sul lavoro tra le associazioni di volontariato: il primo incontro “Sicurezza sul lavoro nelle associazioni” giovedì 7 aprile (16.00 – 18.00) ha l’intento di presentare una panoramica dei principali adempimenti in tema di sicurezza per le associazioni e per i volontari, associazioni che spesso sottovalutano questo aspetto, rimanendo più concentrate sull’erogazione dell’attività che sulle modalità con cui l’attività viene svolta; il secondo appuntamento sarà per giovedì 28 aprile (16.00 – 18.00) “Sicurezza sul lavoro nelle associazioni. I volontari nello svolgimento delle attività” e avrà un approccio molto pratico e laboratoriale, tipizzerà la formazione in relazione ai partecipanti, andando a individuare delle macro-categorie di attività ed elaborando delle soluzioni in tema di sicurezza per quel preciso tipo di attività.

Per le associazioni più innovative e con una spiccata sensibilità alla sostenibilità, abbiamo organizzato “Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e creazione di bene comune” giovedì 5 maggio (18.00 – 20.30), per scoprire il proprio contributo attivo alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 e il proprio potenziale ancora inespresso, come cittadino e come organizzazione, per attuare un cambiamento positivo nella realtà di riferimento. L’incontro permette inoltre di prendere consapevolezza della capacità d’impatto complessiva di persone e organizzazioni di volontariato nel contesto della nostra provincia.

Dopo tanta attenzione ai temi più attuali, non dimentichiamo i temi più classici e sempre molto richiesti, ad esempio “Rendiconto per associazioni e bilancio sociale” ovvero come raccontare storie di passione e impegno, previsto per giovedì 24 febbraio e 3 marzo (18.00 – 20.30), per mettere in evidenza il valore e l’utilità del bilancio sociale per tutte le organizzazioni del Terzo settore, come strumento di crescita organizzativa e di valorizzazione del prezioso servizio svolto dai volontari.

Marzo aprirà con “Vita associativa: gestione e adempimenti”, giovedì 10 e 17 marzo (18.00 – 20.00), un incontro molto pratico in cui si commenteranno le check list dei principali oneri gestionali e amministrativi associativi, le attività che si possano o meno svolgere e in che forme.

“Come funziona il 5X1000” giovedì 31 marzo (18.00 – 20.00), sarà una serata dedicata a un’analisi completa del meccanismo del 5X1000 alle associazioni di volontariato, esaminandone natura, modalità di accreditamento e obblighi ad esso legati. Il meccanismo tributario verrà esaminato anche dal punto di vista della raccolta fondi ossia su come individuare i donatori, come programmare la promozione e sensibilizzazione alla scelta del 5X1000, come utilizzare i fondi ricevuti, come comunicare nell’ottica di aumentare la raccolta fondi.

Con “Bilancio e aspetti amministrativi delle associazioni” giovedì 12 e 19 maggio (18.00 – 20.00), dedicheremo due ore a un’analisi completa dei principali adempimenti amministrativi a seconda della diversa casistica di enti del Terzo settore.

L’incontro “L’assicurazione per associazione e volontari”, giovedì 26 maggio (18.00 – 20.00), con taglio pratico illustrerà l’obbligo di assicurare i volontari dell’associazione contro infortuni, malattia e responsabilità civile verso terzi, approfondire i casi di polizze facoltative in caso di particolari eventi o di specifiche attività, sensibilizzare sul tema della responsabilità civile degli amministratori dell’associazione e sulla tutela legale.

Volontario anch’io
Dedicato a chi muove i primi passi nel volontariato

Fino a qui, il calendario per chi nel mondo dell’associazionismo è un veterano. Ma c’è anche chi muove i primi passi, vuole costituire un’associazione, cerca un’esperienza, magari è un giovane al suo primo contatto con il non profit. Per chi ha bisogno di un’introduzione al mondo dell’associazionismo, il CSV di Verona dedica una serie di occasioni formative specifiche.

Con “Orientamento alle forme associative: che associazione siamo?”, c’è chi troverà una completa panoramica sulle varie tipologie associative. È un incontro pensato per indirizzare chi intende costituire una associazione o chi, pur avendola già costituita, presenti dubbi o quesiti relativi alla forma giuridica cui adeguarla oppure rispetto all’iscrizione nei Registri pubblici o altri aspetti gestionali. Una formazione che, visto la grande richiesta, è proposta mensilmente nelle seguenti date: 18 gennaio – 1° febbraio – 1° marzo – 5 aprile – 3 maggio – 7 giugno in orario 18.00 – 20.00.

Per i giovani c’è invece “Ti mandiamo a quel paese”, 22 febbraio (online) o 10 maggio (in presenza) orario 17.00 – 18.00, dove conoscere le opportunità di volontariato all’estero offerte dall’Unione Europea con i progetti del Corpo Europeo di Solidarietà, che garantiscono supporto economico e formativo. Si introdurranno anche altre opportunità di volontariato alle quali i giovani possono partecipare, ad esempio: campi di volontariato, scambi giovanili, progetti di solidarietà, DiscorverEU e molto altro ancora.

 Iscrizioni e frequenza

Cliccando sul titolo di ciascun corso qui indicato si accede alla scheda descrittiva completa, riportata nel calendario eventi del sito.
Nella scheda si troverà il “Regolamento per accedere alla formazione”, che rimanda alla pagina Come iscriversi ai corsi, e il link specifico di iscrizione con accesso all’area riservata “Effettuando il login”. Cliccando sul link, si effettua l’accesso all’area riservata dove è possibile iscriversi.
Da ogni scheda corso ci si iscrive esclusivamente a quel corso e vanno effettuate tante iscrizioni quanti sono i corsi cui si desidera partecipare. Si deve iscrivere al corso la persona che effettivamente parteciperà alla formazione.
È obbligatorio, prima iscriversi al corso, solo successivamente pagare la quota d’iscrizione.
Si ricorda che l’iscrizione è possibile esclusivamente dall’area riservata.
I corsi saranno attivati con un minimo di 10 iscritti e l’accesso sarà consentito a un massimo 25 partecipanti.

Scarica il programma integrale
Download programma in PDF

Per maggiori informazioni
Annunziata Ferraro, responsabile area formazione, a.ferraro@csv.verona.it