Proroga dell’emergenza, rimane possibile fare riunioni associative telematiche

Con la proroga dell’emergenza dovuta alla situazione sanitaria (D.L. 125 del 7 ottobre 2020), viene prorogata espressamente fino al 31 dicembre 2020 la possibilità per le associazioni e le fondazioni di effettuare le riunioni associative in modalità telematica, anche qualora questa modalità non fosse regolamentata nello statuto.

Molte associazioni, già nel primo periodo di emergenza, hanno approfittato della possibilità di convocare assemblee telematiche per superare le restrizioni relative agli assembramenti, trovando nella possibilità di effettuare riunioni da remoto una buona opportunità per non paralizzare la vita associativa. Questo mezzo, introdotto inizialmente dal D. CuraItalia, è stato utilizzato in questi mesi, in modo particolare, per l’approvazione dei bilanci (il cui termine è stato prorogato al 31 ottobre 2020) o per le modifiche statutarie, per quegli enti (ODV, APS e ONLUS iscritte) che sono tenuti a modificare lo statuto per adeguarlo al D.lgs 117/17, sempre entro il 31 ottobre.

Per le associazioni che hanno molti soci, soci anziani o appartenenti a categorie “a rischio”, o che non dispongono di spazi adeguati a garantire il distanziamento fisico anche durante l’assemblea dei soci, risulterà più agevole con questa possibilità organizzare da remoto sia adunanze dei soci, sia riunioni dell’organo di amministrazione.
Le uniche condizioni richieste dal Legislatore per effettuare riunioni telematiche, anche quando non previste e regolamentate dallo statuto, sono: il rispetto di criteri di trasparenza e tracciabilità previamente fissati; che vengano individuati sistemi per identificare con certezza i partecipanti; che venga data una adeguata pubblicità delle sedute.
In considerazione di tutte queste possibilità, spetterà quindi all’associazione fare una valutazione di senso e di possibilità sulla opportunità o meno di effettuare riunioni in presenza (garantendo la sicurezza dei partecipanti e il rispetto delle misure di sicurezza ormai note) o se convocare riunioni telematiche.

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