RUNTS, conclusa la trasmigrazione, che accade ora? Quale è la gestione ordinaria?

Lo scorso novembre 2022 si è conclusa la fase della trasmigrazione di organizzazioni di volontariato (ODV) e associazioni di promozione sociale (APS) dai precedenti registri regionali al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS).

 

Quasi tutte le associazioni hanno ormai concluso le istanze di integrazione, richieste a seguito di questo importante passaggio, e si apre ora anche per queste la fase di gestione ordinaria degli adempimenti del RUNTS, così come per tutte le migliaia di enti che si stanno iscrivendo ex novo come enti del terzo settore (ETS).

 

Per le poche associazioni che hanno ancora in corso la pratica di verifica degli statuti a seguito di trasmigrazione, sarà ancora possibile fino al 31 dicembre 2023 (grazie alla conversione in legge del “Milleproroghe 2023”) l’adeguamento dello statuto alle disposizioni del D.lgs 117/17 con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria.

 

Tutte le ODV e APS trasmigrate, a seguito di comunicazione formale di iscrizione nel RUNTS, hanno due adempimenti fondamentali cui provvedere entro 90 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta iscrizione:

  • procedere con la variazione dati nel RUNTS per aggiornare informazioni e dati associativi;
  • deposito del bilancio 2021 su modelli ETS, unitamente a eventuali rendiconti di raccolte fondi occasionali sostenute e verbale di assemblea di approvazione del bilancio.

Tutti i documenti devono essere caricati sul RUNTS esclusivamente in formato PdfA.

Nella pagina Rendicontazione e bilancio economico di questo stesso sito è possibile approfondire il tema del bilancio ETS e in questo articolo gli obblighi di rendiconto delle raccolte fondi.

 

I 90 giorni non sono tassativi, in quanto il Ministero Lavoro e Politiche sociali è intervenuto con la nota n.17146/2022 in cui precisa che il termine non deve essere considerato perentorio, ai fini di una eventuale sanzione. Ad ogni modo si consiglia alle associazioni trasmigrate di rispettare per quanto possibile il termine di 90 giorni dall’iscrizione sia per la variazione dati che per il deposito del bilancio.

Per provvedere con facilità a questi adempimenti, si segnala in supporto la pagina Iscriversi al RUNTS e gestire l’associazione nel Registro di questo sito che rimanda a chiari video tutorial che possono accompagnare passo a passo nella compilazione delle istanze.

 

Per accedere e operare al RUNTS sono necessari SPID/CIE e firma digitale del rappresentante legale dell’ente. Le comunicazioni con il RUNTS inoltre avvengono esclusivamente attraverso casella PEC dell’associazione. Nella medesima pagina citata, accedendo in area riservata, è possibile visionare alcuni contenuti relativi alla digitalizzazione (acquisto e attivazione di SPID e firma digitale).

 

In occasione di questi aggiornamenti nel RUNTS si ricorda infine di verificare, se si desidera essere beneficiari del contributo del 5X1000, che sia apposto il flag su “SI” nell’apposita sezione 5X1000. In caso contrario è necessario fare specifica richiesta, cliccando su “Richiedi”, quindi selezionando “5×1000”, aggiornando così la sezione dedicata. Questa variazione non può essere fatta nell’istanza di variazione dati ma solo attraverso il citato pulsante.

 

E una volta che l’associazione trasmigrata abbia adempiuto a questi aggiornamenti, quale è l’ordinaria gestione del RUNTS? Quali dati e variazioni è obbligatorio inserire per tutti gli enti iscritti nel RUNTS, trasmigrati o neo-iscritti?

 

Una volta iscritto nel RUNTS l’ETS deve ricordare di aggiornare i propri dati. In particolare, ciascun ETS è tenuto esclusivamente in via telematica ad aggiornare entro 30 giorni dall’evento eventuali aggiornamenti in relazione a:

  • dati anagrafici e di contatto
  • modifiche statutarie
  • deliberazioni di trasformazione, fusione, scissione, scioglimento
  • comunicazione di perdita della qualifica di ente non commerciale;
  • variazione cariche sociali, limitazioni a poteri di rappresentanza, nomina e cessazione revisori
  • accreditamento 5X1000 se successivo a iscrizione
  • per ODV e APS riduzione del numero minimo soci (artt.32 e 35 CTS).

 

Ogni anno inoltre, entro il 30 giugno, le associazioni iscritte al RUNTS dovranno depositare il bilancio, unitamente a eventuali rendiconti obbligatori di raccolte fondi e al verbale di assemblea di approvazione. Questo adempimento è già operativo e quindi, per la trasmigrate che pure hanno da poco depositato il bilancio 2021, vige l’obbligo di depositare il bilancio ETS 2022 entro il 30 giugno 2023.

 

Entro il 30 giugno di ogni anno inoltre, le ODV e le APS devono aggiornare nel RUNTS con la funzione di istanza di variazione, il numero di soci, di volontari e di eventuale personale dipendente e/o parasubordinato con riferimento al 31 dic. dell’anno precedente.

 

In considerazione del particolare momento storico di passaggio, si consiglia di approfondire nelle sezioni del sito indicate in questo articolo i diversi adempimenti e si ricorda che CSV Verona rimane di supporto anche attraverso Sportelli RUNTS e consulenze su come operare.

 

 

 

Per informazioni
CSV di Verona – Ufficio Consulenze
Elena D’Alessandro consulenze@csv.verona.it