Ci siamo, è uscita! La nostra campagna per la promozione del volontariato, ed è online il sito landing che la supporta.
Dopo un lungo lavoro di co-progettazione con le organizzazioni, e non pochi imprevisti Covid, siamo su pensiline, bus, tabelloni, negli stendardi del centro storico, nel web e nei social, nelle conversazioni reali e virtuali, e a breve nei TG e nei giornali. A creare curiosità e attesa ci ha pensato il nostro “teaser”, la nostra emissione senza firma, nessun logo né sito, che ne ha anticipato l’uscita chiedendo solo «Cercasi umani […] c’è bisogno di voi».
La nostra campagna l’abbiamo voluta dedicare a chi del volontariato non sa molto, a chi non lo ha mai provato e nemmeno si è interessato ai suoi temi, peggio, a chi ha qualche pregiudizio. È pensata per chi lo farebbe solo sapendo che ne trarrebbe qualche beneficio per sé, per poi scoprirne la ricchezza e il piacere di farlo per gli altri.
Per questo abbiamo scelto un linguaggio ironico, divertente, inatteso, per dire che il volontariato dà più di quanto prende, che risponde anche ai desideri individuali delle persone che lo intraprendono, che ci si può arrivare per motivazioni personali. Tanto poi si farà comunque del bene alla collettività e si contribuirà a migliorare il luogo in cui si vive.
Per attirare questo pubblico, in prima battuta non abbiamo usato le parole “volontariato” o “sociale”, per creare curiosità. Abbiamo giocato con degli aggettivi negativi, ribaltando poi il senso, e mostrando i benefit che il volontariato offre, ridefinendo cos’è il volontariato.
Il volontariato lo si fa perché dà piacere, è emozioni, è nuove amicizie (e c’è chi si è trovato il partner di vita), è imparare cose che scuola e lavoro non insegnano, è mettersi alla prova con cose nuove, prendere fiducia in sé stessi, crescere, esprimersi, è volere e ottenere qualcosa di più. Insomma è un’esperienza! E a chi dice “non ho tempo”, bando alla pigrizia: quanto tempo dedicare e quando farlo lo si può decidere fra associazione e volontario, su misura.
Volevamo dire che chiunque può trovare il suo posto e la sua opportunità. “Cerchiamo umani” perché sono i volontari ad essere umani, ma non solo loro: in tutti noi c’è un umano che aspetta la sua chance e c’è una chance per tutti.
Nel creare questa campagna abbiamo colto i punti in comune fra le tante realtà solidali che esistono a Verona e provincia e che operano in ambiti diversi come sociale, sociosanitario, ambiente e beni culturali, diritti e molto altro ancora. Questo ci ha consentito di fare una campagna trasversale.
La nostra è una campagna culturale, ma ha anche una fase di reclutamento, per offrire davvero alle persone la possibilità di cambiare le cose per sé e per gli altri. Grazie a una apposita pagina nel sito veronavolontariato.it, c’è infatti la possibilità di scegliere fra tante opportunità di volontariato a seconda delle proprie preferenze e attitudini, dei valori che si condividono e anche del tempo che si ha a disposizione. In questo modo abbiamo dato materia alla parola “volontariato” e alle tante sfumature che può avere, a quell’eterogeneità che, già leggendo le proposte, si manifesta in tutta la sua concretezza, perché quando si dice “volontariato” si intende non solo tante organizzazioni solidali, ma anche tanti temi sociali, tante azioni differenti per intervenire, tante persone a disposizione per le persone.
E attenzione, il volontariato non è lavoro gratis! Lo spiega bene la campagna in sé e lo abbiamo voluto ribadire, rinominando questi profili ricercati con dei nomi evocativi di ciò che si troverà a fare l’aspirante volontario.
Il Carattere Volontario e la campagna
La campagna è stata realizzata con un font creato appositamente: il “Carattere Volontario”, un modo per sottolineare il forte carattere che hanno i volontari, diversi fra loro (come eterogenee sono le attività che svolgono), ma uniti nei valori della solidarietà e nella spinta al miglioramento. Tante singole lettere, che diventano un dialogo con il territorio.
Volevamo dare visibilità a tutto ciò, spesso troppo silente, perché senza comunicare, le persone che sono lontane da questi temi non avranno modo di sapere come possono contribuire e chi migliora le cose anche per loro. Una campagna non è mai una spesa, ma un investimento, perché c’è un ritorno concreto: in Veneto una persona su 10 fa volontariato (dati ISTAT), vogliamo aumentarle questa cifra perché un volontario attivo è un valore per la sua comunità.
Vuoi partecipare?
Clicca sul pulsante e scarica i materiali gratuitamente nell’area riservata. La campagna ha già molti amici che la stanno condividendo. Unisciti!
Campagna promossa da CSV Centro di Servizio per il Volontariato di Verona
Con il patrocinio di: Comune di Verona, ULSS 9 Scaligera, Comune di Sona, Comune di Villafranca
In collaborazione con Università La Sapienza di Roma – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale
Media partner: L’Arena
Associazioni co-progettanti: ACISJF Protezione della Giovane, Amici Senza Barriere Daniela Zamboni – OVD, ANTEAS Coordinamento Provinciale di Verona, Associazione Alzheimer Verona ODV, Salmon, Save the Children Italia, Sinergia Onlus, SOS Servizio Operativo Sanitario ODV, Telefono Amico Mondo-X di Verona ODV, Veronettamica ODV, WWF Veronese
Associazioni aderenti: ABIO Associazione Bambini in Ospedale Verona ODV, ACLI Verona, ASAV – Associazione Scaligera Assistenza Vittime di Reato ODV, Associazione Corteccia, Associazione Pro Loco Sona
Associazione Proposte Sociali, AVIS Comunale di Verona – Associazione Volontari Italiani Sangue, AVSA Associazione Volontari Salvaguardia Ambientale, CAV – Centro Aiuto Vita di Legnago, Cooperativa Sociale, La Tata Onlus, La Fraternità ODV, Limen, Medici per la Pace, Nuova Acropoli Verona, One Bridge to Idomeni, RedLab – Darkroom over the borders
Si ringrazia: Amplificatore Culturale, Prof. Roberto Bernocchi, Prof. Michele Bertani, Dott.ssa Bianca Borriello, Proff. Gaia Peruzzi e Raffaele Lombardi, Dott. Cristiano Pravadelli, Dott.ssa Manola Tessari
Conferenza stampa 18 maggio con la presenza dei volontari: un modo per riunirsi finalmente in presenza
Informazioni
CSV di Verona
Ufficio Comunicazione – Maria Angela Giacopuzzi comunicazione@csv.verona.it
Coordinatrice – Cinzia Brentari c.brentari@csv.verona.it
Questo progetto di comunicazione è l’esito di un percorso avviato grazie a una nostra call nel novembre 2019, promossa attraverso incontri preliminari sul territorio, per la realizzazione di un tavolo dedicato sia alla comunicazione, sia alla ricerca di volontari. Ha permesso alle organizzazioni partecipanti da una parte di dare la propria esperienza e il proprio contributo, dall’altra di raccogliere preziosi momenti formativi e cimentarsi in laboratori attraverso workshop di alto livello (iniziati in gennaio 2020 e, a causa dei disagi causati dal Covid, protratti fino a novembre 2020) per acquisire saperi rispendibili, al di là del progetto, anche in autonomia. Il processo per realizzare questa campagna è stato quindi un’azione di capacitazione delle realtà coinvolte, nel tentativo di potenziare la loro comunicazione, quindi a ricaduta di favorire presso la cittadinanza la conoscenza dei temi sociali di cui si occupano e la possibilità di sostenerli.
Oltre alle attività di co-progettazione, formazione, tutoring formativo che hanno dato vita al cartello di organizzazioni produttrici della campagna, si è tenuta anche un’attività di ricerca con l’Università La Sapienza (Roma) Dipartimento di Comunicazione e Ricerche Sociali sul ruolo della comunicazione, cui hanno partecipato le organizzazioni co-progettanti, e che ha messo in evidenza l’opportunità di sviluppare prossimi ambiti di lavoro, su cui il CSV intende impegnarsi per sostenere le potenzialità comunicative del non profit veronese. Questa azione è stata anche un momento di riflessione e auto-valutazione per le realtà che vi hanno partecipato.
Per questo progetto siamo in vero partiti da una serie di criticità e aree di bisogno, in parte già rilevate, e da altrettante opportunità spendibili, cercando di incrociarle in modo da ottenere il massimo risultato possibile, sia per le organizzazioni partecipanti, per il CSV stesso, per i partner di progetto, in logica win – win. Certamente la campagna poteva essere realizzata in autonomia e con tempi più brevi dal solo CSV, ma non avrebbe generato questo percorso virtuoso e partecipato.
In prossimità dell’emissione della campagna, è stata aperto a un secondo gruppo di organizzazioni la possibilità di aderire (se non per la fase progettuale ormai conclusa) per implementare i profili di volontari ricercati. Questo gruppo ha quindi seguito una breve formazione e ha potuto unirsi da una parte per promuovere la propria richiesta, dall’altra contribuendo a sostenere la campagna.
Se la tua organizzazione è interessata al percorso di capacitazione e a fruire dei relativi workshop tenuti, può scaricarne i materiali (video, slide, documenti) gratuitamente nell’area riservata, cartella Co-progettazione campagna di volontariato.
Informazioni
CSV di Verona
Ufficio Comunicazione – Maria Angela Giacopuzzi comunicazione@csv.verona.it