APS, principali adempimenti RUNTS

Nel precedente articolo abbiamo visto che le associazioni di promozione sociale (APS) sono ben il 42% degli enti di Terzo settore (ETS) iscritti al Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS) e abbiamo tentato di capirne i motivi. A fronte di tante iscrizioni, qui illustriamo gli adempimenti cui sono tenute una volta avvenuta l’iscrizione e quali informazioni e servizi il CSV di Verona mette a disposizione per il loro supporto.

 

Adempimenti APS iscritte al RUNTS

 

  • L’associazione anzitutto, anziché redigere un rendiconto finanziario come prima faceva probabilmente su modello “libero”, diventando un ETS, ha l’obbligo di utilizzare il modello ministeriale di bilancio del DM 5 marzo 2020 e di depositarlo nel RUNTS ogni anno entro il 30 giugno, dopo averlo sottoposto per l’approvazione all’assemblea annuale dei soci. In questo articolo abbiamo approfondito il tema della redazione e del deposito nel RUNTS dei documenti di bilancio.

 

  • Sempre entro il 30 giugno di ogni anno, insieme al bilancio, l’APS iscritta al RUNTS dovrà depositare (sempre su modelli ministeriali) anche i rendiconti obbligatori delle raccolte fondi occasionali che avrà svolto durante l’anno. Qui abbiamo segnalato le principali regole delle raccolte fondi, come disciplinato di recente dal Legislatore, e il modello ministeriale da utilizzare per i rendiconti obbligatori.

 

  • Una volta iscritta nel RUNTS, l’APS deve ricordare di aggiornare i propri dati. In particolare, ciascun ETS è tenuto esclusivamente in via telematica a provvedere entro 30 giorni dall’evento in relazione a:
  • dati anagrafici e di contatto
  • modifiche statutarie
  • deliberazioni di trasformazione, fusione, scissione, scioglimento
  • comunicazione di perdita della qualifica di ente non commerciale
  • variazione cariche sociali, limitazioni a poteri di rappresentanza, nomina e cessazione revisori
  • accreditamento 5X1000 se successivo a iscrizione
  • per ODV e APS riduzione del numero minimo soci (artt.32 e 35 CTS).

 

  • Entro il 30 giugno di ogni anno le APS, così come le ODV, devono aggiornare nel RUNTS, con istanza di variazione dati, il numero di soci, di volontari e di eventuale personale dipendente e/o parasubordinato con riferimento al 31 dicembre dell’anno precedente.

 

  • Tra i documenti associativi da predisporre, l’APS non deve dimenticare che il Codice del Terzo Settore richiede l’utilizzo dei seguenti quattro libri sociali obbligatori:
  • libro dei verbali delle assemblee
  • libro dei verbali dell’organo di amministrazione
  • libro associati
  • registro volontari.

 

  • Per il registro volontari è obbligatoria anche la vidimazione da parte dell’Ufficio anagrafe del Comune della sede legale. Qui rendiamo disponibile un approfondimento.

 

 

Supporto e servizi del CSV di Verona

 

Il nostro Ufficio Consulenze è costantemente aggiornato sulle tematiche legate al RUNTS e ai vari nuovi adempimenti e mette in campo differenti servizi specifici per le APS e in generale per tutti gli ETS che si avvalgono di volontari.

Sono infatti molti gli aspetti legati alla vita associativa delle APS e spesso cambiano in base alle specifiche attività o all’organizzazione della singola associazione.

 

 

  • Per chi ha la necessità di capire concretamente come funziona la piattaforma RUNTS o di fare gli aggiornamenti periodici e il deposito di bilancio, è possibile iscriversi ai nostri incontri periodici “Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) – Laboratorio pratico”, per imparare a interagire con la piattaforma. Nel nostro calendario eventi si può scegliere la data più comoda, iscrizione obbligatoria.

 

  • Si può inoltre chiedere di partecipare agli Sportelli RUNTS o di accedere a una consulenza specifica.

 

 

 

 

Per informazioni
CSV di Verona – Ufficio Consulenze
Elena D’Alessandro consulenze@csv.verona.it