Come costituire e avviare una associazione


Stai collaborando con altre persone su una causa che ti sta a cuore, un progetto sociale o culturale, un’iniziativa che in qualche modo migliori il luogo in cui vivi? Probabilmente questo è il motivo per cui vuoi costituire un’associazione o un’organizzazione di volontariato.

Come fare un’associazione?

In questa pagina trovi le informazioni gratuite che ti consentono di farlo, senza bloccarti alla prima difficoltà burocratica e con indicazioni chiare di ciò che ti serve.

Ecco come fondare l’associazione

Per fondare la tua associazione hai bisogno di fare una “costituzione”, che è formata da due documenti: un “atto costitutivo” e uno “statuto”. Una volta che li avrai preparati potrai recarti all’Agenzia delle Entrate e richiedere l’attribuzione di un Codice Fiscale.

I documenti utili e guida per la costituzione dell’associazione

Se non hai un’idea di come preparare atto costitutivo e statuto, trovi a disposizione i modelli già pronti da compilare e/o adattare a seconda delle esigenze della realtà di volontariato che stai creando. Se hai bisogno di aiuto, gratuitamente, puoi scaricare Come costituire una associazione, la pubblicazione che ti aiuta passo a passo a costituire la tua associazione e che ti permette, inoltre, di avere un primo inquadramento della normativa con cui ti stai confrontando per la prima volta. Ti sarà utile per comprendere il contesto normativo in cui opererai. È una pubblicazione utile anche per chi nel volontariato opera già da tempo, perché permette di comprendere le differenti forme costitutive (associazione, fondazione, comitato…) e valutare, anche alla luce della Riforma del Terzo Settore, se aggiornare o reimpostare il proprio inquadramento giuridico. Spesso, infatti, si parla di “associazione” in termini generici, indicando globalmente tutte quelle realtà che si occupano di finalità solidali senza scopo di lucro: alcune di queste realtà possono poi divenire enti del Terzo settore (ETS), come definiti dal Codice del Terzo Settore (CTS) D. lgs 117/17, ovvero una categoria molto ampia che comprende svariate tipologie di enti senza scopo di lucro con precise caratteristiche.

Quale associazione costituire? Chi può costituire un’associazione? Perché costituire un’associazione e quali benefici comporta?

Se ritieni di avere bisogno di un ulteriore aiuto, il CSV di Verona organizza periodicamente, una o due volte al mese, l’incontro formativo gratuito “Orientamento alle forme associative: che associazione siamo?”. Qui, dopo un primo quadro introduttivo sulla normativa di riferimento, sarà possibile risolvere eventuali dubbi sia sulla costituzione, sia sulla nuova veste giuridica da dare alla propria realtà associativa già costituita. Chi dà vita alla sua prima associazione, potrà capire quale forma si adegua al proprio caso e quali benefici si ottengono. Puoi verificare sul calendario eventi quando si terrà il primo incontro utile.

E dopo la costituzione? Quali documenti sono necessari per avviare l’associazione?

La “vita associativa” può richiedere la compilazione di altri documenti, per i differenti casi mettiamo a disposizione modelli pronti, che puoi compilare.
Una volta costituita l’associazione ad esempio, per avviarla correttamente si avrà l’obbligo di redigere un rendiconto economico e finanziario nel rispetto delle disposizioni statutarie, che potrà essere redatto in forma libera e dovrà essere approvato in una assemblea annuale fra soci, con apposito verbale. Per le associazioni iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) come ente del terzo settore (ETS), sarà invece obbligatorio l’utilizzo dei modelli di bilancio ministeriali del DM 5 marzo 2020. Ti sarà necessario quindi avere un “libro cassa” in cui annotare progressivamente le scritture contabili.
Saranno necessari, inoltre, nel rispetto di principi di trasparenza e partecipazione alla vita associativa, il “libro dei verbali delle assemblee” e il “libro dei verbali del consiglio direttivo”, in cui trascriverai e riordinerai in ordine cronologico i verbali delle riunioni.
Il “libro associati” e il “registro volontari” (ovvero un elenco dei soci e uno dei volontari) sono entrambi consigliati alle organizzazioni, ma obbligatori per associazioni iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore come ETS. Per il “registro volontari”, è obbligatoria la vidimazione (artt. 15, 17, 18 D.lgs 117/17), maggiori informazioni qui.
Per i documenti qui citati che dovrai preparare, puoi scaricare gratuitamente i modelli da cui partire. Se hai qualche dubbio e non sai individuare chi sono i volontari all’interno del tuo ente oppure temi di confondere volontari e associati, il video ti può essere di aiuto e ti permette di conoscere le principali regole sul tema dei volontari.



Questi sono alcuni esempi, la “vita associativa” comprende una notevole varietà di attività e situazioni e a ogni iniziativa che intraprenderà la tua associazione sarà necessario chiedersi se c’è un adempimento normativo cui provvedere. Per aiutarti ad anticipare queste necessità, ti può essere utile entrare un po’ alla volta nella materia, leggendo gli altri contenuti che trovi nella pagina Gestione associativa e Terzo settore, mantenendo il tuo aggiornamento giuridico, facilitandoti con l’iscrizione alla newsletter del CSV che tempestivamente riporta le ultime novità, gli approfondimenti, i corsi di formazione dedicati.




In questo contenitore trovi:
- La pubblicazione Come costituire una associazione
- Formulari utili per costituire una associazione base:
Atto costitutivo
Statuto
-Formulari utili per avviare una associazione:
Libro cassa
Verbale dell’assemblea
Verbale del consiglio direttivo
Libro associati
Registro volontari

Se vuoi costituire una organizzazione di volontariato (ODV), direttamente nel sito della Regione Veneto trovi i tutti i formulari

Se vuoi costituire una associazione di promozione sociale (APS), direttamente nel sito della Regione Veneto trovi tutti i formulari

Qui trovi una pagina dedicata alla Riforma del Terzo Settore.