Cosa attrae e cosa respinge i giovani verso il Servizio Civile? Un’indagine lo spiega

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile, in collaborazione con la società SWG, ha realizzato un’analisi sul Servizio Civile Universale. I giovani italiani e il Servizio Civile Universale conoscenza e predisposizione a svolgere l’esperienza, ne ha voluto esplorarne il livello di diffusione e consapevolezza tra le giovani generazioni, nonché eventuali motivazioni.

 

È stata realizzata su un campione di quasi 4mila giovani tra i 17 e i 28 anni, facendo emergere che la maggior parte degli intervistati (tre su quattro) conosce il Servizio Civile Universale, nel 41% dei casi in maniera superficiale, ma il 25% non ne ha mai sentito parlare.

 

I risultati dell’analisi forniscono un quadro dettagliato sui valori, le opportunità e i punti di attenzione che caratterizzano la partecipazione, oltre a costituire una chiave di lettura preziosa per capire come rendere il Servizio Civile più accessibile e coinvolgente per le nuove generazioni.

 

Relativamente all’analisi del target della ricerca, emerge un quadro in cui nei giovani prevalgono i valori individuali su quelli collettivi (e in particolare solidaristici) e un tasso di partecipazione associativa piuttosto basso. Una generazione molto presente online, ma che sembra usare relativamente poco il web per motivi informativi e più come strumento per monitorare quanto avviene nelle proprie cerchie di riferimento sui social. Una generazione che apprezza chi si impegna, ma appare sfiduciata sulla possibilità che i singoli hanno di incidere a livello collettivo.

 

La maggior parte dei giovani intervistati ha già sentito parlare del Servizio Civile Universale, anche se, nel 41% dei casi, soltanto in maniera superficiale. I canali informativi attraverso i quali si viene a conoscenza dell’istituto, sono molteplici e differenziati in base agli stili di vita dei giovani. «Prevalgono fonti informali, come amici (39%) e social media (37%) […]mentre le fonti più strutturate sono appannaggio dei giovani meglio inseriti nel proprio contesto di riferimento».

 

Un altro aspetto interessante che emerge è che il Servizio Civile viene percepito come un’esperienza positiva e arricchente, dal 33% soprattutto come un’occasione per crescere a livello personale e dal 23% come funzionale all’acquisizione di competenze utili per il lavoro. Risulta invece meno rilevante la dimensione economica, citata solo dal 12%.

 

Risulta essere spunto di riflessione il dato che emerge relativamente alla partecipazione: il 48% dei giovani intervistati si dichiara interessato a partecipare al Servizio Civile, il 15% è indeciso, mentre il 36% non è interessato. Si nota uno scarto significativo tra il numero di giovani potenzialmente interessato a partecipare e chi partecipa concretamente: solo l’8% presenta domanda e appena il 3% conclude l’esperienza.
In merito a questo dato le principali difficoltà che vengono segnalate sono: impegni di studio o lavoro (59%); percezione di opportunità poco stimolanti (25%); scarsa chiarezza sulle modalità di accesso al servizio (10%).

 

Per quanto riguarda i settori in cui si sviluppano i progetti di Servizio Civile, i giovani esprimono un interesse diversificato, con una preferenza per progettualità relative a: ambiente e tutela del territorio (34%), educazione e promozione culturale (32%), patrimonio artistico e culturale (31%), progetti digitali (31%). Ambiti più tradizionali, come l’assistenza sociale (29%) o la protezione civile (28%), risultano comunque rilevanti.

 

In sintesi questa rilevazione conferma che il Servizio Civile Universale risulta essere un’importante opportunità di crescita personale e professionale per i giovani che ve ne prendono parte. Vengono messe in luce anche delle criticità che non facilitano la partecipazione dei giovani a questa esperienzia, che in molti casi risulta non essere accessibile e interessante per le nuove generazioni.

 

Collegandosi a questo link è possibile consultare il report di sintesi della ricerca.

 

 

Per informazioni

CSV di Verona
Promozione del volontariato – Area giovani e Servizio Civile
Francesca Rossi – giovani@csv.verona.it – 045 8011978