Bilancio 2023, entro il 30 giugno il deposito nel RUNTS. Gli errori frequenti

In questi mesi le associazioni stanno chiudendo e approvando il bilancio 2023, in tempo per depositarlo nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) entro il 30 giugno per gli enti del Terzo settore (ETS). Gli ETS devono redigere il bilancio obbligatoriamente sui modelli ministeriali del DM 5 marzo 2020 che si distinguono in base alle “dimensioni” dell’ente:

• gli ETS con entrate non inferiori a 220.000 Euro, che applicando il principio di competenza, devono utilizzare il modello di bilancio composto di:

– stato patrimoniale (modello A)

– conto economico (modello B)

– relazione di missione (modello C)

• mentre gli ETS con entrate inferiori a 220.000 Euro possono utilizzare un semplice modello “per cassa” (modello D).

Il deposito nel RUNTS del bilancio avviene con la funzionalità “Deposito bilancio” unitamente ai i rendiconti delle raccolte fondi realizzate sui modelli ministeriali se ne sono state fatte nel corso dell’anno. Il deposito del bilancio può essere fatto dal legale rappresentante dell’associazione, dal legale rappresentante della rete associativa cui eventualmente l’ente aderisca o, infine, dal commercialista dell’associazione su mandato della stessa.

Condividiamo a tal proposito un interessante articolo di Cantiere Terzo Settore sugli errori frequenti da evitare nella redazione e nel deposito del bilancio, che contiene anche una comoda checklist di verifica. Si consiglia di effettuare il deposito già ora se il bilancio è già stato approvato dall’assemblea, per evitare di sovraccaricare il RUNTS nei mesi di maggio e giugno.

Se è il primo anno che l’associazione effettua il deposito o non si ricorda come farlo, può iscriversi all’incontro mensile del CSV “WEBINAR – Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) – Laboratorio pratico” per ricevere accompagnamento su come operare all’interno del RUNTS, attraverso una breve panoramica e l’illustrazione concreta delle principali funzionalità e operazioni. Verrà accompagnata all’interno del RUNTS simulando le principali azioni da compiere. È possibile verificare nel calendario eventi quando si terrà il primo incontro utile.

Per informazioni
CSV di Verona – Ufficio Consulenze
Elena D’Alessandro consulenze@csv.verona.it