Ad Erbé dal 12 ottobre un salto nel passato: rievocazione storica e spettacoli

La corte della famiglia Gonzaga si manifesta ad Erbè. Da giovedì 12 ottobre al Parco Due Tioni c’è la rievocazione storica “Erbè 1509, l’imboscata, el Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo”.
Attività ludiche, giochi medievali, sbandieratori, spettacoli di fuoco, falconeria cucina e musica antiche

 

La famiglia Gonzaga e i governanti del tempo sono i protagonisti della rievocazione storica “Erbè 1509, l’imboscata, el Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo” in programma nella cittadina della pianura veronese dal 12 al 15 ottobre. Una manifestazione vivace, ricca di figuranti in abiti del tempo, velluti e pizzi, per scoprire in un clima di festa eventi storici che si sono svolti nel nostro territorio. Una rievocazione, ma non solo: le quattro giornate al Parco Due Tioni prevedono attività ludiche per bambini, ragazzi, adulti con giochi medievali, sbandieratori, la possibilità di gustare cibi di un tempo, ascoltare sonate e musiche antiche, fare esperienze calligrafiche, di miniatura, assistere a spettacoli di fuoco, giocoleria, falconeria. Inoltre si terranno danze e tiro con l’arco.

Il tutto sotto la sapiente regia dell’associazione “1509 l’Imboscata; cultura, memoria territorio”, un gruppo di volontari attivo dal 2009, che da dieci anni propone questo evento, in sinergia con altri enti del territorio come la proloco, impegnata nella parte gastronomica, e la biblioteca, in quella culturale.
Gli appassionati volontari si dedicano sia all’organizzazione, sia all’interpretazione dei tanti personaggi che compongono questa rievocazione, e sono sempre alla ricerca di nuovi compagni con cui vestire queste antiche e prestigiose vesti: chi volesse proporsi per un ruolo, può contattare in qualsiasi momento l’associazione.

L’iniziativa è gratuita e aperta a tutti. Interverranno: il sindaco di Erbé Nicola Martini, il vicesindaco Roberto Silvestroni, la presidente dell’associazione culturale “1509 l’Imboscata; cultura, memoria territorio” ODV Daria Mantovani.

 

L’imboscata, la rievocazione storica

La manifestazione rievoca il lungo periodo di belligeranza, iniziato nel 1508, che vide la Repubblica di Venezia combattere inizialmente da sola contro il Papa e le maggiori potenze europee (guerra della Lega di Cambrai) e dal 1511 al 1517 alleata con il Papa e la Spagna contro la Francia e l’Impero. Verona fu occupata dalle milizie dell’imperatore Massimiliano nel maggio del 1509, poco dopo la sconfitta subita dalla Repubblica ad Agnadello. Sulla strada che collega Isola della Scala ad Erbé il marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga, venne catturato dai Veneziani. Ludovico Pico, signore della Mirandola, anziché tentare di salvare l’amico, preferì pensare alla propria salvezza, recandosi a Mantova a dare la notizia della prigionia del Gonzaga. Il marchese rimase prigioniero a Venezia per un anno fino a quando la moglie Isabella d’Este non ne ottenne il rilascio.