La Riserva Naturale Palude Brusà-Vallette, lungo il fiume Menago a sud ovest di Cerea, è una delle ultime paludi naturali della pianura veronese, importante serbatoio di “biodiversità”, che si estende per circa 117 ettari. A prendersi cura di questa zona depressa e torbosa formatasi nel solco vallivo creato da un antico ramo dell’Adige, in seguito occupato dalle acque del fiume Menago, è l’Associazione Naturalistica Valle Brusà, che compie 25 anni di attività. Nata nel 1997 da un gruppo di appassionati amanti della natura, l’associazione ha infatti ottenuto dal Comune di Cerea l’incarico di gestire e promuovere la Riserva grazie a un’apposita convenzione.
Si tratta di valli che, nelle varie epoche storiche, sono state utilizzate dall’uomo per pesca, caccia, raccolta della canna palustre, della carice e marginalmente per la coltivazione del pioppo e degli ortaggi e che ad oggi sono oggetto di ricerche scientifiche e monitoraggi riguardanti le comunità di uccelli, anfibi e macroinvertebrati acquatici, con una stazione di inanellamento attiva dal 992 a scopo scientifico.
Un patrimonio da valorizzare, come si è impegnata a fare in questi 25 anni di passione per la natura l’Associazione Naturalistica Valle Brusà, che verranno raccontati sabato 15 ottobre alle 16.00 nell’incontro “Ricordando i 25 anni dell’associazione”, un viaggio alla scoperta del passato, del presente e del futuro della Riserva Naturale Palude Brusà, che si terrà nella sala consiliare della Biblioteca Comunale “B. Bresciani” di Cerea.
Una valorizzazione che prosegue nelle iniziative per i festeggiamenti dei 25 anni, camminando con esperti nell’oasi domenica 16 ottobre per l’incontro “Disequilibri: passeggiata tra Arte e Scienza” che, con punto di ritrovo alle Porte del Menago alle ore 9,00, permetterà di ascoltare gli studiosi e gli artisti del gruppo INSILVA e dell’Associazione Naturalistica Valle Brusà: Gianni Pavan (docente di bioacustica), Luis Carlos Barbato (ecoagronomo), Cesare Lasen (botanico), Paola Favero (forestale), Maurizio Fermeglia (docente esperto di energie), Roberto Pollo (ornitologo), Luigi Casanova (forestale), Luca Nardon (percussionista), Katy Marcante (cantante), Massimiliano Varusio (violoncello e lira di Creta), Sara Tamburello (attrice). A chiusura rinfresco, per poi ritrovarsi alle 14.00 per una performance artistica a cura di INSILVA (in caso di mal tempo l’evento si terrà presso la sala consiliare della Biblioteca Comunale “Bruno Bresciani” di Cerea).
L’area è protetta a livello Comunale (Piano Regolatore), Provinciale (Piano Territoriale Provinciale), Regionale (P.T.R.C.), ed Europeo, essendo integrata dal 1997 nella Rete Natura 2000 come ZPS (Zona a Protezione Speciale) e SIC/ZSC (Sito di Interesse Comunitario); nel 2009 è stata riconosciuta “Zona umida di importanza internazionale” secondo la Convenzione di Ramsar.
Per informazioni
Associazione Naturalistica Valle Brusà
iscritta come ODV al Registro Unico Nazionale Terzo Settore
info@oasivallebrusa.it – www.oasivallebrusa.it
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