L’impresa sociale “Con i Bambini”, nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ha pubblicato un nuovo bando per supportare iniziative che garantiscano equità nell’accesso a scuola e negli apprendimenti, ampliando e potenziando l’offerta di servizi rivolta ai minori e alle famiglie, e promuovendo la sperimentazione di pratiche educative che coinvolgano il contesto scolastico ed extra-scolastico e sostengano la collaborazione tra scuole con differenti tipologie di utenza.
I progetti dovranno ridurre i fenomeni di segregazione scolastica che incidono sui minori nella fascia di età 6-13 anni, promuovendo interventi che consentano di garantire una formazione di qualità anche in contesti più complessi, che riequilibrino la composizione “sociale” degli studenti nelle scuole e che riducano quindi i divari nelle politiche educative territoriali. Saranno prese in considerazione azioni che aprano la scuola al mondo esterno, conciliando attività scolastiche ed extra-scolastiche e moltiplicando, nelle immediate vicinanze degli istituti oggetto di intervento, gli spazi, i luoghi, i tempi e le occasioni di apprendimento, formale e non formale.
Il bando scade il 29 aprile 2022 (ore 13.00) e mette a disposizione complessivamente 10 milioni di euro, di cui 3,9 milioni per l’area territoriale comprendente il Veneto.
Le proposte dovranno essere presentate da partenariati composti da un minimo di 3 organizzazioni, di cui almeno 2 devono essere enti di Terzo settore e almeno 1 istituzione scolastica del primo ciclo di istruzione (con determinate caratteristiche). Potranno, inoltre, far parte del partenariato il mondo delle istituzioni e dei sistemi regionali di istruzione e formazione.
Il contributo minimo richiedibile è di € 250.000,00, il contributo massimo è di € 800.000,00, il cofinanziamento minimo è del 10%. Il progetto dovrà durare un minimo di 36 mesi e un massimo di 48 mesi. Ogni organizzazione potrà presentare una sola proposta, in qualità di soggetto responsabile, o prendere parte a una sola proposta in qualità di partner. Fanno eccezione unicamente le amministrazioni locali e territoriali (comuni, regioni, ASL, ecc.), le università e i centri di ricerca che possono partecipare, in qualità di partner, a più proposte.
Consulta il bando integrale e tutte le informazioni nel sito conibambini.org.
Appartieni a un ente del Terzo settore impegnato in questi temi e sei interessato? Iscriviti a questa lista d’attesa, se verrà raggiunto un numero sufficiente di persone, il CSV di Verona organizzerà un incontro informativo online per illustrare i requisiti e come funziona il bando, scambiare qualche idea progettuale.
Per informazioni
CSV di Verona
Segreteria – Daria Rossi info@csv.verona.it
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