Martedì 2 marzo, il nonprofit affronta i grandi dubbi contemporanei con Dan Pallotta e Stefano Zamagni. Un evento gratuito e aperto a tutti che avrà come temi: “siamo così diversi dal profit?”; “tutto è cambiato, e il nonprofit come cambia?”. Le iscrizioni aperte sul sito www.nonprofitday.it.
L’evento è pensato per tutte le figure professionali del nonprofit: dai consiglieri di amministrazione, all’ufficio comunicazione, dagli operatori sul campo e i volontari, all’amministrazione, passando per il reparto fundraising. Per piccole, grandi e micro organizzazioni. Porte aperte anche a chi vuole capire meglio cosa cambierà per il nonprofit.
Valerio Melandri, fondatore del Festival del Fundraising e direttore del Master in Fundraising, introdurrà la relazione di Dan Pallotta, imprenditore, scrittore e attivista umanitario statunitense, autore dello speech sul nonprofit con 8 milioni di visualizzazioni su YOUTUBE, esporrà la sua relazione: “Perché l’idea che avete del nonprofit è completamente sbagliata”. Gli risponderà Stefano Zamagni, il più importante economista del nonprofit italiano, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Daranno vita a un dibattito che vedrà scontrarsi il business-oriented americano e l’umanesimo rinascimentale italiano.
In seguito ci sarà il Question Time da parte delle 5 big del nonprofit italiano e non solo. Tra gli speaker presenti ci saranno: Alessandro Betti, Direttore Raccolta Fondi Fondazione Telethon; Giancarla Pancione, Direttore Marketing e Fundraising Save the Children; Niccolò Contucci, Direttore Generale AIRC. Inoltre, grazie alla chat i partecipanti potranno rivolgere direttamente domande ai due protagonisti della serata.
Il Nonprofitday del 2 marzo, cercherà di trovare una rotta nel mare in tempesta creato dal Codid-19 e farà da apripista per il XIV° Festival del Fundraising in cui si potranno condividere le fatiche e i successi di questo periodo di prova.
Per iscrizioni e ulteriori informazioni viva@nonprofitday.it +39 351 840 0081
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