Anche a Verona, la Giornata Nazionale perAmore, perABIO

Sabato 28 settembre è la “Giornata Nazionale perAmore, perABIO – Le pere più buone aiutano i bambini in ospedale”. In 150 piazze in tutta Italia, 5.000 volontari ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale, saranno presenti per i bimbi in ospedale. A Verona attività in 4 piazze.

I volontari ABIO porteranno in piazza lo stesso sorriso che ogni giorno, da oltre quarant’anni, regalano ai bambini, agli adolescenti in ospedale e alle loro famiglie. Tutti potranno sostenere ABIO e ricevere il simbolo della Giornata, un cestino di ottime pere.

Sarà possibile incontrare i volontari di ABIO Verona in queste piazze:
Verona: Piazza Bra e negozio Giustacchini via Roveggia
San Bonifacio: ospedale e centro commerciale
San Martino: centro commerciale Corti Venete
Oppeano: Galvan
Villafranca: Piazza Papa Giovanni XXIII

Grazie a questo straordinario contributo, le associazioni potranno realizzare corsi di formazione per portare nuovi volontari nei reparti di pediatria delle città italiane.

Per l’intera Giornata ai bambini saranno dedicati palloncini, giochi, sorrisi: una vera e propria festa dedicata alla solidarietà e all’ #orgoglioABIO.

Da quindici anni la Giornata Nazionale ABIO è una straordinaria occasione per raccontare la nostra storia a misura di bambino: una storia fatta da 5.000 volontari che in oltre 200 reparti di pediatria in tutta Italia sono al fianco dei bambini, degli adolescenti in ospedale e delle loro famiglie.

Per informazioni sulla Giornata perAmore, perABIO: www.abio.org.

«Noi ci sentiamo di ringraziare di cuore i volontari ABIO per aver fatto parte di questa nostra intensa parentesi di vita. Grazie per averci aiutato con la vostra presenza, per averci fatto compagnia con un gioco, con una chiacchiera e con paziente disponibilità. Di alcuni ricordiamo i nomi, ma sicuramente di tutti ricordiamo e ricorderemo i sorrisi che sempre ci hanno accolto ed accompagnato.»

mamma di Antonella e Roberto

ABIO

 

ABIO è stata fondata a Milano nel 1978 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale. I volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, in collaborazione con medici e operatori sanitari, bambini e famiglie che entrano in contatto con la struttura ospedaliera. Fondazione ABIO Italia ONLUS coordina e promuove l’attività delle oltre 60 Associazioni ABIO che con i loro 5.000 volontari, in tutta Italia, offrono un valido e costante supporto ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie.

 

ABIO Verona

 

ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale, ONLUS, è stata fondata nel 1978 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale e sdrammatizzare l’impatto del bambino e della sua famiglia con le strutture sanitarie.

 

L’obiettivo di ABIO è il diritto al sorriso.
Il sorriso di un volontario accanto ad ogni bambino in ospedale è un diritto di tutti.
L’obiettivo primario è di favorire il diffondersi di gruppi ABIO in tutte le città d’Italia affinché tutti i bambini ricoverati in ospedale possano essere aiutati dall’opera dei volontari.

ABIO Verona, grazie al progetto DASH Ospedale Amico, ha iniziato la sua attività a Verona nel 2000 presso il Policlinico G. B. Rossi – Borgo Roma, proseguendo poi negli anni successivi la sua azione in altri ospedali.
Attualmente è presente nei reparti pediatrici ed alcuni reparti speciali (Oncoematologia pediatrica e Terapia Intensiva Pediatrica) dell’Ospedale della Mamma e del Bambino di Verona, dell’Ospedale di San Bonifacio, dell’Ospedale di Villafranca.
L’attività dei volontari si rivolge sia al bambino che ai suoi genitori.

Per quanto riguarda il bambino, il volontario ABIO Verona:

  • lo accoglie al momento del ricovero e facilita il suo inserimento in reparto;
  • lo assiste durante le visite ambulatoriali, intrattenendolo e distraendolo durante l’attesa;
  • collabora con il personale sanitario a prepararlo alle varie procedure terapeutiche cui verrà sottoposto (iniezioni, prelievi, radiografie, interventi chirurgici);
  • rende più accoglienti i reparti con decorazioni e arredi;
  • garantisce al bambino una presenza rassicurante in assenza della mamma o di altri familiari.

Nei confronti dei genitori, il volontario ABIO Verona:

  • contribuisce a sdrammatizzare la malattia del bambino ascoltando i loro problemi ed offrendosi come tramite in un ambiente sconosciuto;
  • fornisce informazioni sul comportamento da tenere e le norme da rispettare all’interno del reparto, nell’interesse di tutti;
  • li informa su servizi, supporti e agevolazioni di cui possono usufruire;
  • assicura una presenza amica accanto al bambino, permettendo al genitore di assentarsi serenamente per provvedere ad eventuali incombenze.

Ogni anno l’associazione realizza:

  • servizi di volontariato presso le pediatrie degli ospedali, anche con turni speciali;
  • corsi di formazione per gli aspiranti volontari;
  • corsi di aggiornamento per i volontari in servizio;
  • fornitura di giocattoli e materiale ludico/ricreativo in tutti i reparti;
  • donazione di arredamenti per la realizzazione di sale giochi in reparto;
  • eventi esterni all’ospedale per sensibilizzare la cittadinanza e farsi conoscere, soprattutto dai bambini.

Tutto questo è reso possibile dalla quotidiana generosità di tante persone che, in questi anni, hanno lavorato con grande impegno per umanizzare l’ospedale e renderlo un luogo accogliente per il bambino ammalato e la sua famiglia.