“Da dove allegramente vien la crisi e dove va”, questo il sottotitolo dello spettacolo teatrale “Pop Economix” che andrà in scena venerdì 17 novembre, 20.45, al teatro parrocchiale “Carlo Steeb” a San Michele Extra (in via Caperle, 11).
Lo spettacolo sarà seguito da dibattito e testimonianze sul delicato rapporto tra finanza e diritti, e apre un ciclo di iniziative che ci accompagnerà fino alla Giornata Mondiale sui Diritti Umani (10 dicembre), contribuendo a rimettere al centro dell’agenda civica della città il dramma dei “diritti sacrificati sull’altare della finanza” e le proposte di possibili e adeguate alternative economico-sociali.
“Pop Economix”, non a caso, è un avvincente affresco della crisi, delle sue cause e delle sue conseguenze in termini di precarizzazione dei diritti, aumento delle disuguaglianze, liquidazione di sempre maggiori settori di welfare state. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra teatro, cultura economica, giornalismo e propone l’economia come linguaggio accessibile a tutti perché tutti possano fare scelte responsabili ed assumere un atteggiamento critico. La piena cittadinanza economica di ogni persona presuppone questo sapere minimo e vorremmo che anche il mondo del volontariato sappia interrogarsi su questo, per non accogliere acriticamente ruoli e finalità che non dovrebbero far parte delle sue prerogative fondanti.
L’iniziativa, promossa nell’ambito del cartello “Diritti per le nostre strade”, di cui quest’anno capofila è l’Associazione per la Pace tra i Popoli, è realizzata assieme a Banca Etica-Coordinamento territoriale di Verona ed Emmaus Villafranca. Per il terzo anno consecutivo, inoltre, ha ottenuto il sostegno del Centro di Servizio per il volontariato (CSV) di Verona, rientrando in particolare nel nuovo macro-tavolo di progettazione intitolato “Legalità e giustizia: percorsi di riflessione, educazione e sensibilizzazione alla cittadinanza”.
Per info e contatti: Giovanni Ceriani 3385806309
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