Diritti e finanza, incontro con padre Alex Zanotelli

Riprende il laboratorio permanente di “Diritti per le nostre strade” con l’edizione “Regimi di legalità e pratiche di cittadinanza”. Apre il primo incontro padre Alex Zanotelli, giovedì 23 febbraio.


 

 

L’incontro con padre Alex Zanotelli, intitolato “Diritti sacrificati sull’altare della finanza”, si tiene alle 20.30 nella sala Africa della Fondazione Nigrizia, in vicolo Pozzo, 1 a Verona.

Il percorso “Regimi di legalità e pratiche di cittadinanza” è un laboratorio di formazione che, da febbraio a giugno, andrà a indagare, ogni mese, una serie di ambiti della realtà (o “regimi di legalità”) al fine mapparne lo stato dei diritti e indicare possibili strategie di resistenza (o “pratiche di cittadinanza”).

Come apertura del laboratorio, quest’anno il cartello di associazioni “Diritti per le nostre strade” ha scelto il cosiddetto “regime” della finanza e, nel corso dei vari incontri, lo scandaglierà nella sua definizione, nelle sue metamorfosi (finanziarizzazione, austerità, indebitamento, libero scambio, neoliberismo, tardo capitalismo) e nelle ripercussioni su altri ambiti della società (lavoro, servizi sociali, scuola, carceri, cultura). In particolare, nell’incontro di giovedì, con l’aiuto di padre Alex Zanotelli si cercherà di prendere in esame gli elementi “religiosi” di questo potere che, come tutti i poteri totalitari, richiede “sacrifici”, impone un pensiero unico (“fede”), trasforma i cittadini in sudditi (“fedeli”) ed è sorretto da una folta schiera di imbonitori (“sacerdoti”).

L’incontro cade a pochi giorni dalla ricorrenza della “Giornata Mondiale della Giustizia Sociale” e questo sarà un motivo e uno stimolo in più per ricollocare l’analisi di fase dentro un quadro valoriale che non concede sconti né all’assistenzialismo paternalistico e consolatorio di un certo modo di intendere l’intervento sociale, né alle analoghe e recenti retoriche del merito, del talento e del successo individuale che, in realtà, finiscono per colpevolizzare ulteriormente le vittime e generare sempre nuove guerre tra poveri.

L’incontro segue il voto e le mobilitazioni di questi giorni contro il CETA, espressione chiara dell’attuale intensificazione dei meccanismi di mercificazione dell’umano. Uno spazio durante l’incontro verrà dedicato a questo tema, vista la lucidità con cui Alex Zanotelli ne denuncia da tempo la gravità. In particolare verrà focalizzata l’attenzione sulla terza testa di questo “mostro”, ovvero il TISA: il trattato per la liberalizzazione totale dei servizi pubblici, sociali, comuni. Salute, scuola, lavoro saranno sempre meno “diritti” e sempre più “merci”.
È un sacrificio dei diritti che viene appunto celebrato e perpetrato sull’altare della finanza.

L’iniziativa si tiene con il sostegno del CSV Centro Servizio per il Volontariato di Verona.

Per informazioni
Diritti per le Nostre Strade
Tel. 338 5806309 (Giovanni Ceriani)
Aquiloni ONLUS
Tel. 392 2990669 (Maria Giuseppina Scala)