Associazioni culturali beneficiarie del 2×1000
Sono stati pubblicati dal Ministero dei Beni Culturali gli elenchi definitivi relativi al 2X1000 alle associazioni culturali, la nuova devoluzione dell’IRPEF.
Con il 2016 è stata introdotta per i contribuenti la nuova possibilità di devolvere una quota dell’IRPEF, il 2 x1000, alle associazioni culturali. La preferenza si affianca alla possibilità di scegliere a chi destinare il 5×1000, il 2×1000 ai partiti politici o l’8×1000 alle confessioni religiose.
Il contribuente può scegliere la propria associazione culturale dagli elenchi definitivi pubblicati dal Ministero dei Beni Culturali. L’esame degli elenchi è interessante, sia per la novità del meccanismo fiscale, sia perché fornisce una “carrellata” delle 1.300 associazioni culturali italiane presenti, per la maggior parte “di territorio”. Sono circa una trentina le associazioni veronesi presenti, tra queste spiccano molte pro loco, associazioni bandistiche, circoli culturali e realtà associative anche piccole ma locali e di valorizzazione e promozione di tipicità del proprio territorio.
Per tutte, purché operative da almeno cinque anni, il processo di accreditamento è stato semplice: dal 23 marzo all’11 aprile, dopo aver inviato un’istanza di partecipazione unitamente ai documenti istituzionali dell’ente e a una relazione sull’attività, si sono registrate al “Portale Procedimenti MiBACT”. Le associazioni hanno quindi provveduto entro il 31 maggio alla verifica dei propri nominativi dall’elenco provvisorio che, revisionato, è stato trasmesso dal MiBAC all’Agenzia delle Entrate, al fine di agevolare i conteggi degli importi relativi risultanti dalle dichiarazioni dei redditi.
A favorire di questa innovazione anche le Organizzazioni di Volontariato (L.266/91), purché legate finalità culturali.
L’elenco delle associazioni accreditate al 2×1000 è disponibile per la consultazione e per la scelta nel sito Web del Ministero dei Beni Culturali Ministero dei Beni Culturali.
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