AGESCI, Route nazionale

Sono 30.000 i giovani dai 16 ai 21 anni, ragazzi e ragazze provenienti da quasi 1.500 differenti gruppi locali delle 20 regioni italiane, che quest’estate percorreranno la Route nazionale, la “strada”. I Rover e le Scolte dell’ AGESCI (Associazione guide e scouts cattolici italiani) cammineranno a piedi, zaino in spalla, sulle strade di coraggio d’Italia, per poi ritrovarsi a San Rossore (PI). Fra le tappe la Lessinia, il Baldo e Garda.

Sarà questo il terzo incontro nazionale delle migliaia di giovani Rover e Scolte dell’ AGESCI dopo la prima Route nazionale che si tenne a La Mandria, in Piemonte, nel 1975 e la seconda ai Piani di Pezza, in Abruzzo, nel 1986 con la presenza di papa Wojtyla. Ospiti dell’evento anche 200 giovani Rover e Scolte provenienti da Paesi europei, arabi, africani. Nei giorni che andranno dal 1 al 6 agosto 2014, prenderanno vita 456 campi mobili in tutte le regioni d’Italia, dove gruppi di diverse regioni si incontreranno e scambieranno le proprie esperienze.  ercorreranno insieme strade in montagne, città e villaggi. Incontreranno e conosceranno le tante realtà dell’Italia e della storia del nostro Paese e le storie di coraggio che emergono dai diversi territori della nostra penisola.

Nel Veneto saranno 89 i campi mobili cui parteciperanno oltre 5.300 ragazzi e ragazze. Per la maggior parte si svolgeranno in montagna (24 Route nell’alto Vicentino, 21 tra le Dolomiti Bellunesi, 19 nel Veronese tra Lessinia, Baldo e Garda, ma tutte le province saranno coinvolte e la presenza dei Rover e delle Scolte dell’ AGESCI si farà notare da Treviso a Padova, dalla Laguna Veneziala al delta del Po.
Alle Route organizzate in Veneto parteciperanno gruppi scout del veneto ma anche di altre regioni: queste comunità gemellate, provenienti da realtà differenti, si confronteranno e condivideranno le loro esperienze, partendo poi, zaino in spalla, alla volta di San Rossore: sei giorni di cammino per le strade d’Italia che li condurranno verso la “città delle tende” nel parco regionale di San Rossore.

Il tema che accompagna questo viaggio è il Coraggio. L’Associazione scommette sul tema del Coraggio perché vuole che i giovani si rendano conto che è il momento di diventare i protagonisti del cambiamento, costruttori del futuro. Ed è per questo, che al termine del viaggio, verrà scritta la Carta del Coraggio, documento che sintetizzerà l’impegno dei ragazzi di mettersi concretamente al servizio del nostro Paese per renderlo un Paese migliore.
«I Rover e le Scolte – raccontano i Responsabili Regionali dell’ AGESCI veneta Barbara Battilana e Mauro Montagner – in questi mesi ci hanno stupito per la loro capacità di riflettere sulla realtà in cui vivono e per operare qualche piccolo miglioramento. Hanno incontrato le amministrazioni locali, testimoni coraggiosi presenti nel nostro territorio e hanno dato testimonianza che i giovani non sono indifferenti alla realtà che li circonda, ma vogliono essere attori e protagonisti del loro futuro. Il loro entusiasmo e la loro voglia di “sporcarsi le mani” hanno contagiato anche noi capi, che con gioia li abbiamo accompagnati in questo percorso iniziato due anni fa. Proprio sulla scia del loro slancio e del loro interessamento al territorio pensiamo sia importante per la nostra associazione mettersi sempre più in ascolto e convogliare queste energie per costruire l’Italia del futuro.»

L’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), che conta più di 177.000 soci, è un’associazione giovanile educativa che si propone di contribuire alla formazione della persona secondo i principi e il metodo dello scautismo. L’AGESCI è nata nel 1974 dall’unificazione di due preesistenti associazioni, l’ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani), maschile, e l’AGI (Associazione Guide Italiane), femminile.
Nella Regione Veneto conta oltre 23mila associati, distribuiti in 225 Gruppi locali.

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