Esistono misure alternative alla detenzione, si tratta di esperienze che permettono di impegnarsi in realtà di ambito sociale. Una opportunità che non solo ti permetterà di evitare o accorciare la tua detenzione, ma soprattutto ti consentirà di vivere qualcosa che altrimenti forse non incontreresti, e che ti darà molto.
Trascorrerai il tuo tempo in supporto a organizzazioni che si occupano di tutela dell’ambiente, protezione civile, assistenza sociale, attività ricreative e laboratoriali, e potrai occuparti delle attività più svariate, come la cura e manutenzione di strutture o di aree verdi, la distribuzione di pasti, le attività di cucina e bar oppure supportare i centri trasfusionali, fare primo soccorso, guidare pulmini, operare in segreteria, gestire siti web e social media, fare raccolta fondi. Questi sono solo alcuni esempi di attività possibili per la giustizia riparativa e di comunità.
Si tratta di una nuova idea di giustizia complementare al sistema penale vigente, se vuoi saperne di più clicca qui. Verrai accolto dai membri dell’organizzazione ospitante per facilitare la tua permanenza e porterai i tuoi saperi e le tue capacità, potrai toccare con mano l’impegno di molte persone, tante volontarie, a favore di una società più giusta. Questa tua esperienza potrà contribuire a migliorare la società, ma anche te a sentirti meglio e potrà variare da una manciata di ore a più mesi, in relazione alla misura indicata per te.
Fra le misure alle quali le autorità potrebbero darti accesso ci sono i lavori di pubblica utilità, la messa alla prova, l’affidamento in prova al servizio sociale. Potrai chiedere al tuo avvocato o all’assistente sociale che ti segue, a seconda del tipo di procedimento. Starà invece a te trovare l’organizzazione che ti accoglierà: nel caso lo potrai fare consultando l’elenco degli enti disponibili nel sito del Tribunale di Verona, contattando direttamente l’ente scelto oppure contattando il nostro Sportello di Giustizia.
Anche il CSV può accoglierti, oppure possiamo aiutarti a prendere contatto con le realtà con cui più strettamente collaboriamo.
Provaci, sarà un’esperienza che ti sorprenderà.
Trascorrerai il tuo tempo in supporto a organizzazioni che si occupano di tutela dell’ambiente, protezione civile, assistenza sociale, attività ricreative e laboratoriali, e potrai occuparti delle attività più svariate, come la cura e manutenzione di strutture o di aree verdi, la distribuzione di pasti, le attività di cucina e bar oppure supportare i centri trasfusionali, fare primo soccorso, guidare pulmini, operare in segreteria, gestire siti web e social media, fare raccolta fondi. Questi sono solo alcuni esempi di attività possibili per la giustizia riparativa e di comunità.
Si tratta di una nuova idea di giustizia complementare al sistema penale vigente, se vuoi saperne di più clicca qui. Verrai accolto dai membri dell’organizzazione ospitante per facilitare la tua permanenza e porterai i tuoi saperi e le tue capacità, potrai toccare con mano l’impegno di molte persone, tante volontarie, a favore di una società più giusta. Questa tua esperienza potrà contribuire a migliorare la società, ma anche te a sentirti meglio e potrà variare da una manciata di ore a più mesi, in relazione alla misura indicata per te.
Fra le misure alle quali le autorità potrebbero darti accesso ci sono i lavori di pubblica utilità, la messa alla prova, l’affidamento in prova al servizio sociale. Potrai chiedere al tuo avvocato o all’assistente sociale che ti segue, a seconda del tipo di procedimento. Starà invece a te trovare l’organizzazione che ti accoglierà: nel caso lo potrai fare consultando l’elenco degli enti disponibili nel sito del Tribunale di Verona, contattando direttamente l’ente scelto oppure contattando il nostro Sportello di Giustizia.
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CONTATTI
Irene Magri – Sportello Giustizia: i.magri@csv.verona.it