Riforma del Terzo settore: commercialisti e CSV alleati al fianco delle associazioni

L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona e il CSV, Centro di Servizio per il Volontariato di Verona rinnovano la collaborazione iniziata nel 2018. Il protocollo operativo ora entra nel vivo in vista della riforma fiscale introdotta dal nuovo assetto legislativo del Terzo settore. I presidenti dei due enti, Roberto Veronese del CSV, e Eleudomia Terragni, dell’Ordine dei Commercialisti: «Stiamo lavorando in sinergia per rendere più efficaci i servizi in vista delle novità in tema fiscale, contabile e amministrativo introdotte dalla Riforma del Terzo settore».

 

La Riforma del Terzo Settore sta comportando una vera e propria rivoluzione nell’assetto organizzativo e fiscale di numerosissime associazioni di volontariato. Un primo step importante, già compiuto, è stato quello dell’entrata in vigore del RUNTS, Registro Unico Nazionale Terzo Settore. Ora, le prossime sfide sono rappresentate dai nuovi modelli di bilancio dedicati al Terzo settore, l’attuazione della riforma fiscale prevista dalla Riforma Terzo Settore, che si auspica per il 2023. Un mare magnum di nuove prassi attraverso cui l’Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili di Verona (ODCEC) e il CSV, Centro di Servizio per il Volontariato di Verona hanno deciso di continuare a navigare insieme. È stato sottoscritto – alla presenza delle consigliere dell’ODCEC e dell’organo di controllo del CSV Luisa Ceni e Giovanna Florio – il rinnovo del protocollo d’intesa triennale. Siglato per la prima volta nel 2018, si tratta di uno strumento a più facce che permette alle due realtà un confronto diretto e continuo sulle specifiche tematiche che riguardano il Terzo settore e le numerose novità che lo stanno caratterizzando in questi anni.
La stipula porta Verona a rafforzare ulteriormente la collaborazione tra i due enti – utile per le associazioni e gli Enti del Terzo Settore (ETS) – che si farà carico delle nuove disposizioni per loro previste con iniziative formative e di approfondimento condivise tra Ordine e CSV.

 

La Riforma del Terzo Settore, in particolare il D.lgs 112/17 sull’impresa sociale e il D.lgs 117/17 Codice Terzo Settore, hanno infatti completamente innovato il sistema Terzo settore, introducendo novità di rilevanza anche in tema fiscale, contabile e amministrativo.

 

Collaborazione e scambio di esperienze saranno utili per i commercialisti così come per il CSV e le associazioni. «Con la Riforma del Terzo Settore e in particolare con l’avvio del RUNTS – dichiara Eleudomia Terragni presidente dell’Ordine Dottori Commercialisti Esperti Contabili di Verona – gli enti non profit veronesi necessitano di punti di riferimento collaborativi tra loro per ottenere la migliore consulenza ed assistenza. In quest’ottica, con la sigla della convenzione di oggi, si è proseguito il cammino già intrapreso in passato. Siamo lieti di essere tra i primi ordini locali ad affiancare il CSV, con le nostre competenze in una materia “nuova” e “sostenibile”».

 

«C’è uno scambio di competenze costante, con momenti di formazione e informazione condivisi così come la redazione di vademecum e altri strumenti utili. Nei tre anni passati abbiamo svolto un grande lavoro di studio e confronto insieme con la commissione di Terzo settore dell’Ordine. Ora i temi, in continuità, spaziano dall’utilizzo operativo della piattaforma RUNTS, ai nuovi modelli di bilancio che stanno entrando a regime e dal prossimo anno saranno soggetti a controlli e, prioritaria, sulla riforma fiscale. In tutto questo si inserisce inoltre la Riforma dello Sport che, pur indirettamente, confluisce a pieno titolo nella Riforma del Terzo Settore. Ecco che convegni condivisi, formazione, prassi strutturate insieme tra CSV, per le competenze sul Terzo Settore, e Ordine, per quelle prettamente più contabili, sono strategici per le realtà solidali del territorio», dettaglia Roberto Veronese, presidente del CSV di Verona.

 

Davide Fiore e Elena D’Alessandro responsabile ufficio Consulenze CSV saranno chiamati nei prossimi mesi a portare avanti la collaborazione.
«Con la dott.ssa D’Alessandro – dichiara Davide Fiore presidente della Commissione ETS dell’ODCEC di Verona – collaboreremo per promuovere le iniziative di formazione e informazione.»

 

L’accordo siglato a livello locale è il seguito di un protocollo d’intesa da parte dei rispettivi organismi nazionali: CSVnet, associazione nazionale dei Centri di Servizio per il volontariato, e Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC).