Attività a sostegno delle famiglie per l’Alzheimer, videoconferenza di AFMA e ABC

I mesi appena trascorsi e segnati dalla presenza del Covid-19, come sono stati vissuti dai familiari con i loro congiunti fragili, smemorati, affetti da Alzheimer e demenze? Nonostante le accresciute difficoltà quotidiane… la vita continua.


Giovedì 5 novembre 2020 alle 20.45 l’Associazione Familiari Malati di Alzheimer ODV di Verona (AFMA) presenta le attività a sostegno delle famiglie e invita i familiari e i caregivers ai Gruppi ABC.
L’incontro avverrà nella sola modalità di videoconferenza in ottemperanza alle norme stabilite dal recente DPCM dello scorso 24.10.2020.
Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a: alzheimer.fam@libero.it. Agli iscritti verranno indicate le modalità di accesso alla videoconferenza, con link dedicato.
L’iniziativa è patrocinata dall’Aulss 9 Scaligera, dalla Pastorale della Salute della Diocesi di Verona e dal Circolo Noi – Golosine.

Le associazioni Familiari e Malati di Alzheimer ODV e ABC hanno iniziato un cammino comune per rispondere alle numerose difficoltà di tanti familiari e collaboratori, nell’affrontare la cura quotidiana dei loro cari. «Dopo dieci anni di presenza a Verona e in tutta la provincia, grazie ai nostri quasi 50 Gruppi ABC – attraverso i quali abbiamo conosciuto oltre 700 familiari – si è deciso di continuare la nostra mission di promozione dell’“Approccio Capacitante” e dei Gruppi ABC, all’interno di AFMA con la quale da un lungo periodo si è consolidata una fattiva collaborazione» afferma Giorgio Facci, già presidente di ABC.

«Sappiamo che anche nel mondo associativo a volte si collabora con estrema difficoltà e diffidenza, nonostante gli intenti e l’obbiettivo del bene indirizzato a persone e realtà diverse, sia condiviso – evidenzia Giorgio Pedron, presidente di AFMA ODV Verona – in questa ottica abbiamo accolto con soddisfazione la richiesta di ABC, interpretandola come segno di attenzione e responsabilità rispetto ai tempi gravosi che stiamo vivendo. Mettersi insieme e collaborare è l’invito che anche il Presidente Sergio Mattarella ha più volte rivolto a tutte le forze sociali e politiche.»

«Da diversi anni la nostra mission è prenderci cura di chi si prende cura con servizi che offriamo nella nostra sede o in altri luoghi predisposti, attraverso un approccio integrato di stimolazione cognitiva, psicomotoria e relazionale, il sostegno psicologico individuale e di gruppo» riflette il neurologo dott. Giuseppe Gambina, responsabile scientifico e volontario dell’associazione AFMA, a proposito delle accresciute difficoltà che molti familiari evidenziano.

Significativa è l’attività nei due Centri Sollievo che le collaboratrici psicologhe, le educatrici e i volontari gestiscono attraverso le tecnologie di comunicazione che il lock down ha sollecitato a utilizzare, peraltro apprezzate anche da quei familiari impossibilitati a presenziare nei Centri Sollievo. «Queste sono innovative possibilità di sostegno che andremo a proporre e sollecitare anche nel Piano delle Demenze, previsto dalla Regione Veneto e che la nostra AUSSL 9 Scaligera dovrà predisporre quanto prima» conclude Giorgio Pedron.

 

Per informazioni contattare l’Associazione Familiari Malati di Alzheimer: tel. 0458345975 – cell. 3405869144 – e-mail:  alzheimer.fam@libero.it  – www.alzheimerfamiliari.it.
L’associazione ha sede in via Marconi 21/A a Verona.