Raccolta fondi e trasparenza: il marchio etico al volontariato che Merita Fiducia

Trasparenza, bilanci pubblici consultabili on line, rendicontazione e accountability; ovvero la capacità di dare conto dei risultati ottenuti sul territorio con i soldi provenienti da raccolte fondi e della percentuale che è stato necessario investire nella campagna.
Non si tratta di una dichiarazione di intenti ma della virtuosa realtà che da sette anni contraddistingue le Organizzazioni di Volontariato del territorio che hanno deciso di intraprendere un percorso orientato alla trasparenza. E che si riassume nel marchio Merita Fiducia: marchio etico specifico per piccole e medie realtà locali, promosso dalla Federazione del Volontariato di Verona ONLUS, ente gestore del Centro Servizio per il Volontariato di Verona.
Il donatore ha dunque in chiaro tutti gli elementi per seguire la propria donazione dal momento in cui passa dalla propria mano a quella dei volontari, fino a quando si traduce in servizi o beni per il prossimo. Qualità rara e sempre più richiesta, tanto più utile in questo periodo dell’anno in cui si moltiplicano le iniziative di found raising di fronte alle quali, spesso, le persone si trovano spiazzate e indecise tra il desiderio di donare e i timori sulla reale destinazione della propria donazione.

Grazie alle azioni di trasparenza che prevede, il marchio Merita Fiducia si sta invece dimostrando capace di attrarre donatori, anche dal mondo profit, che decidono di sostenere piccole realtà in grado di fare molto per il territorio in cui operano. “Un ritorno utile a tutti: per chi dona, che ha la possibilità di sapere esattamente in cosa viene impiegato il proprio contributo, e per l’associazione che ricevono, ma soprattutto per la qualità della vita delle persone che vivono il territorio, grazie al sostegno delle attività solidali. E ancora, nel caso del mondo profit, anche per l’azienda che comunica la donazione erogata grazie ai numerosi sgravi fiscali”, spiega Chiara Tommasini, presidente CSV. Per lo stesso CSV di Verona il marchio è stato in grado di attrarre l’interesse della Banca Popolare di Verona: nel 2016 ha dato per il terzo anno consecutivo il finanziamento al cinquanta per cento al bando CSV Solidarietà locale, oltre 40 progetti in tutto, con la specifica richiesta di dedicarlo alle associazioni certificate. «Compito fondamentale delle istituzioni del territorio è supportare le iniziative di associazioni che hanno avuto la lungimiranza e la capacità di strutturare la propria attività rendendola trasparente», specifica Stefano Semolini, responsabile Segreteria e Relazioni Territoriali della Banca Popolare di Verona .

La consegna del marchio alle nuove associazioni certificate, con il contemporaneo aggiornamento del registro delle associazioni in tempo per la Giornata Internazionale del Volontariato di lunedì 5 dicembre e per le donazioni delle prossime campagne natalizie, si tiene questa mattina. E l’appuntamento annuale è anche l’occasione per fare il punto sulla questione della trasparenza nel mondo del volontariato con l’incontro “Trasparenza e accountability. Lezioni chiave per il futuro della raccolta fondi nel non profit”. Tra i relatori, è presente Roberto Museo, direttore CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato: la rete dei circa 70 CSV attivi in Italia) che in queste settimane sta coordinando le iniziative solidali dei CSV locali seguite ai terremoti che hanno devastato il centro Italia. Il suo intervento verte infatti sul tema: “La buona volontà ha bisogno di strategie – Il caso del dono nell’emergenza”. «Donare è un atto di fiducia. Pertanto che si decida di sostenere grandi o piccole organizzazioni, l’importante è che siano conosciute, verificabili e meritevoli e soprattutto si tenga conto non solo della trasparenza dei progetti messi in campo, ma soprattutto della loro efficacia. Occorre in sintesi evitare la “giungla solidale”», spiega Museo, aquilano, che ha vissuto in prima persona l’esperienza del terremoto nel 2009, e ha proposto un’analisi relativa al boom delle raccolte fondi post terremoto e all’immenso patrimonio valoriale che alimenta la mobilitazione nei momenti di emergenza.

All’incontro partecipano, oltre alla presidente Tommasini e l’assessore ai Servizi Sociali e Famiglia Anna Leso, anche Cinzia Brentari, Coordinatrice CSV, Luigi Angelino, presidente Comitato Valutativo Merita Fiducia, Irene Magri, referente Merita Fiducia del CSV. E a chiusura dell’iniziativa, Giorgio Chierego, presidente Rotary Club Verona Sud assegna un contributo all’associazione VeronettAmica.

Merita Fiducia conta 29 associazioni veronesi certificate. Fra queste, riceve oggi il marchio per la prima volta AIDO – Gruppo Comunale Garda. Associazione Alzheimer Verona ha evoluto invece la certificazione da livello “Base” al livello “Plus”, step che prevede un impegno maggiore, la redazione di bilancio sociale e carta dei servizi, oltre alla formazione specifica per i dirigenti.

E ancora, vengono consegnati questa mattina 10 rinnovi Merita Fiducia Base confermati e 4 rinnovi Merita Fiducia Plus. Sono invece 13 le associazioni che hanno confermato o ottenuto il marchio lo scorso anno, con prossima revisione nel 2017.
Quello del marchio è infatti un percorso che, una volta intrapreso, continua nel tempo con verifiche e aggiornamenti su base biennale. Merita Fiducia è una certificazione volontaria che ciascuna OdV, comprese le piccole associazioni locali, può ambire ad ottenere guidata passo, passo nell’iter di accreditamento dal personale qualificato del CSV. Il rilascio, invece, spetta ad un ente terzo, un Comitato indipendente presieduto da Luigi Angelino e composto da Alessandro Lai, docente di Economia all’Università degli Studi di Verona, Mario Ferrarese, auditor per i sistemi di qualità e valutatore.

Il registro completo delle associazioni certificate è online: www.meritafiducia.it.

29 ASSOCIAZIONI TOTALI CERTIFICATE DI CUI:
1 nuova certificata Merita Fiducia Base: AIDO – Gruppo Comunale Garda
1 certificazione passata da Base a Plus: Associazione Alzheimer Verona
10 rinnovi Merita Fiducia Base: Associazione Diabetici di Verona  0006Base Associazione Alzheimer; Associazione Oncologica Italiana Mutilati della Voce – ONLUS; AVIS – Garda; Abitare Borgo Trento Onlus; AVIS – Concamarise; FISSA Soccorso Sci Alpino; VeronettAmica; SOS Volontari Valeggio; Famiglie per l’Accoglienza – Regione Veneto; ACISJF – Protezione della Giovane
4 rinnovi Merita Fiducia Plus: CAV – Centro Aiuto Vita di Legnago; Associazione Progetto Sorriso; Associazione Opera Assistenziale S. Toffoli; CAM – Centro Accoglienza Minori
13 associazioni anno intermedio (ovvero hanno confermato/ottenuto il marchio lo scorso anno, con revisione nel 2017): 8 Merita Fiducia  base, 5 Merita Fiducia Plus

 
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