Villafranca, serata sul volontariato

Dall’io al noi – Ben-essere per una comunità accogliente n. 2, serata di informazione dell’Associazione Proposte Sociali, lunedì 9 maggio alle 20.30, Biblioteca Comunale, a Villafranca di Verona.


 
Tutto Cambia, perché il volontariato no? E’ questa la provocazione lanciata da Associazione Proposte Sociali in collaborazione con il Comune di Villafranca e il Centro Servizio per il Volontariato di Verona che, riproponendo un convegno a un anno di distanza, vogliono riflettere su nuove forme di volontariato “strutturato e in rete”.

Lunedì 9 maggio, dalle 20.30 alle 22.30, nella Biblioteca Comunale di Villafranca (piazza Villafranchetta, 30), l’Associazione Proposte Sociali organizza una serata di informazione e confronto sul tema del volontariato dal titolo Dall’io al noi – Ben-essere per una comunità accogliente n. 2.
Il numero 2 alla fine del titolo si pone come prosieguo di un percorso di innovazione che ha visto la luce lo scorso anno, quando circa 80 persone hanno partecipato alla serata informativa presso la Casa di Riposo Morelli Bugna a Villafranca. Il focus di quest’anno è centrato sulla rete del volontariato che diviene la struttura primaria per permettere al volontario (e al possibile volontario) di far parte non solo dell’associazione per la quale opera, ma esperire tutta una serie di occasioni che lo facciano sentire parte di una comunità che si dedica all’altro.

Per fare questo l’organizzazione deve innanzitutto pensare a strutturarsi al proprio interno in maniera molto chiara e semplice che permetta al volontario di sentirsi accolto e motivato per tutto il tempo che dedicherà a perseguirne la mission. Cambiare, modernizzare la concezione del volontario è importante per le associazioni che possono cogliere l’occasione di riflettere sul lavoro fatto finora, ma lo è soprattutto per il volontario che, accolto in un ambiente dove le comunicazioni sono chiare, dove sa a chi rivolgersi per un problema o per un’idea, si sentirà sicuro e con il tempo rimarrà motivato e orgoglioso di quello che fa.
L’incontro vuole riprendere tutti gli spunti seminati lo scorso anno che si sono concentrati sul definire delle linee guida per rendere dinamica l’immagine del volontario come persona che donando tempo, professione o amicizia riceve e scambia benessere.

Alla serata di lunedì 9 maggio, relazioneranno il Mauro Tommasini direttore della cooperativa sociale La Rete di Trento, che ad oggi annovera più di 200 volontari, Silvia Sartori, che spiegherà nel dettaglio la necessità di una progettualità innovativa, Gabriele Bezzan, direttore dell’ UOC Non-Autosufficienza dell’Ulss22,  Giulia Sandri del Progetto Sollievo Alzheimer. Concluderà l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Villafranca Nicola Terilli.
Per ampliare il più possibile questa nuova visione del volontariato sono stati invitati a partecipare e intervenire rappresentanti delle scuole e delle associazioni di volontariato del territorio. L’Associazione Vo.Ce di Villafranca, rappresentanti delle Scuole Superiori di Villafranca, alternanza scuola lavoro e del Centro Servizi per l’Impiego, interverranno per portare una testimonianza.
La collaborazione con i rappresentanti della scuola è fondamentale per favorire la trasmissione della cultura del volontariato “alla radice”, ovvero fra gli studenti, che fin da giovani possono sperimentare attività di aiuto alla propria comunità, integrando l’esperienza scolastica con una formativa e sociale, che viene tenuta molto in considerazione dalle aziende da un punto di vista curricolare. Il Centro per l’Impiego, d’altro canto, può svolgere una funzione fondamentale di promozione presso chi è alla ricerca di un lavoro, consigliando come occupare al meglio il tempo trascorso in Cassa Integrazione, come già accade nei paesi anglosassoni.  Gli interventi inizieranno alle ore 20.30 e dureranno non oltre le 22.30.

Per informazioni contattare l’Associazione Proposte Sociali al numero 045 6302910 o inviare una mail a associazioneps@historie.it.