Contrassegno per disabili “europeo”

Dal 15 settembre 2015 è entrato in vigore definitivamente in Italia il nuovo contrassegno di parcheggio per disabili “europeo”.

Il nuovo contrassegno è in formato rettangolare, colore azzurro chiaro, con il simbolo internazionale dell’accessibilità bianco della sedia a rotelle su fondo blu.

In realtà il contrassegno, uniformato a livello europeo, è stato introdotto con il DPR n.151 del 30 luglio 2012, ma i comuni avevano tre anni di tempo per sostituire i “vecchi” pass con quello europeo, con termine 15 settembre 2015 per l’appunto, con l’effetto che quelli rinnovati nel frattempo saranno comunque validi fino alla prossima scadenza anche se ancora modello “vecchio”.

Il contrassegno europeo sarà quindi valido anche negli altri ventisette paesi aderenti all’UE, senza rischiare di subire multe o altri disagi per il mancato riconoscimento del documento rilasciato dall’autorità italiana.

I requisiti previsti per il rilascio del nuovo contrassegno restano fondamentalmente gli stessi e allo stesso modo, anche le condizioni del suo utilizzo.

In modo particolare si precisa per le associazioni di volontariato che sono impegnate nell’assistenza e il trasporto ai disabili, che con il nuovo modello non cambia comunque la disposizione previgente per cui titolare del possesso del pass può essere solo la persona fisica.

Le associazioni o gli enti che svolgono servizi di trasporto quindi, al pari di prima, possono godere del parcheggio o del transito solo nel momento in cui a bordo sia presente una persona disabile in possesso del contrassegno. Tale godimento viene meno ad esempio, nel viaggio di ritorno, nel momento in cui a bordo non  sia più  presente alcuna persona disabile.

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