Comunicare il volontariato, convegno
Come evolve la “comunicazione sociale” e quali bisogni sono propri del volontariato? Quali idee e prospettive possono essere premianti per trasmettere valori e proposte sociali in uno scenario che vede il Terzo settore in piena evoluzione? Il CSV di Verona, in occasione della Festa del Volontariato, organizza il convegno Comunicare il volontariato. Associazionismo e comunicazione sociale specchio di uno scenario in evoluzione, venerdì 26 settembre, Sala Convegni ATER a Verona, ore 18.
Comunicare il volontariato
Associazionismo e comunicazione sociale specchio di uno scenario in evoluzione
In un contesto sociale in cambiamento, caratterizzato da un forte ripensamento del welfare sociale e di stile organizzativo del Terzo settore, si aprono nuovi scenari interessanti e tutti da scoprire per il volontariato e in particolare per l’associazionismo.
Le singole organizzazioni sono chiamate a ripensare il proprio modello di comunicazione per rendersi capaci di trasmettere i valori di riferimento, i criteri di lavoro, l’impegno per la trasparenza.
Ne parleremo al convegno Comunicare il volontariato. Associazionismo e comunicazione sociale specchio di uno scenario in evoluzione, venerdì 26 settembre, con Giulio Sensi, Direttore di Volontariato Oggi, e Sandro Stanzani, docente di sociologia e processi culturali presso Università di Verona, modera Maria Angela Giacopuzzi, Ufficio Comunicazione del CSV di Verona.
L’appuntamento annuale del CSV di Verona, tramite il dialogo con il mondo del giornalismo sociale e della ricerca universitaria, intende aiutare le associazioni a ripensare il dialogo con la cittadinanza, con le istituzioni, con il mondo profit.
Tra gli aspetti che impattano di più sui modelli comunicativi e sul futuro delle associazioni: la riduzione dei finanziamenti su bando e la conseguente vulnerabilità delle associazioni che impone una nuova abilità nella raccolta fondi e nella trasparenza rendicontativa; il rapporto delle associazioni con i donatori del mondo profit, che a sua volta sembra recuperare a piene mani le competenze del mondo non profit; le collaborazioni con le amministrazioni locali che chiedono il supporto per “pezzi di welfare sociale” non più finanziabile con fondi pubblici; i volontari che, per osmosi, respirano lo stesso senso di “crisi” vissuto nella quotidianità e che rischia di renderli incapaci di credere nel futuro; per contro le nuove risorse giovanili si avvicinano al volontariato e alle “soft skill” che gli sono proprie, come competenze da spendere nei propri curriculum vitae; il tutto in un contesto storico e sociale come quello attuale e di un Terzo settore prossimo alla riforma.
Il Centro Servizio per il Volontariato di Verona, consapevole dell’importanza che assume “la comunicazione”, ha dedicato la sua proposta formativa per il 2014 a questo tema, attraverso il percorso Comunicare per esserci finalizzato all’apprendimento di modalità operative. Le riflessioni che emergeranno dal convegno saranno utili anche per orientare queste abilità, collocandole in un quadro teorico legato allo scenario attuale.
Il convegno si tiene nella Sala Convegni ATER a Verona, in piazza Pozza 1 (quartiere San Zeno), alle ore 18.
La partecipazione è gratuita. Per motivi organizzativi si prega di dare la propria adesione entro martedì 23 settembre compilando il form online.
Il convegno è parte della Festa del Volontariato che si terrà in piazza Bra a Verona domenica 28 settembre.
Giulio Sensi
Giornalista e saggista, collabora con varie testate non profit (principalmente Vita e Altreconomia) ed è direttore della rivista Volontariato Oggi edita dal Centro Nazionale per il Volontariato. Cura la comunicazione della Fondazione Volontariato e Partecipazione. Si occupa di temi sociali, dei diritti umani, del diritto all’informazione, dell’ambiente e dei beni comuni, svolge dal 2000 attività di formazione per studenti e organizzazioni non profit. Ha collaborato con varie organizzazioni non governative.
Sandro Stanzani
Professore associato di Sociologia dei processi culturali nell’Università di Verona, ha condotto ricerche sul Terzo settore occupandosi di cooperazione sociale, volontariato e fondazioni sociali. In particolare ha sviluppato una riflessione teorica sull’identità relazionale del Terzo settore e sul suo ruolo nell’ambito dei sistemi di welfare. È membro di redazione delle riviste scientifiche: Sociologia e Politiche Sociali e Italian Sociological Review.
Saluti
Chiara Tommasini, Presidente CSV Verona
Relatori
Giulio Sensi, Direttore di Volontariato Oggi
Sandro Stanzani, docente di sociologia e processi culturali, Università di Verona
Modera
Maria Angela Giacopuzzi, Ufficio Comunicazione CSV Verona
CSV – Centro Servizio per il Volontariato di Verona
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