Ministero dello Sviluppo Economico: nuovi chiarimenti in merito alla definizione di start-up innovativa a vocazione sociale.
Il MISE, Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato una Circolare per fornire chiarimenti sul riconoscimento dello status di start-up innovativa a vocazione sociale. Nel ricordare infatti che i soggetti che investono in questo particolare tipo di imprese start-up innovative hanno alcune agevolazioni, si precisano i contenuti che deve obbligatoriamente avere l’autocertificazione che il legale rappresentante presenta per l’iscrizione nel Registro delle Imprese.
La start up innovativa a vocazione sociale, come descritta dal D.L. 179/2012, dovrà infatti dichiarare di operare in via esclusiva nei settori individuati dalla normativa in materia, dichiarare di realizzare finalità di interesse generale e, infine, redigere un apposito documento ove descrive l’impatto sociale prodotto sul territorio.
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