Legnago, risultati e previsioni del CAV

Il CAV Centro Aiuto Vita di Legnago segnala i progetti portati a buon fine nel 2014 e invita alla partecipazione.


 

Da più di 26 anni CAV Centro Aiuto Vita di Legnago è impegnata nella Bassa Veronese per la promozione dell’accoglienza alla vita e per la tutela della maternità.
Tempo di bilanci: anche nel 2014 l’associazione si è spesa per una solidarietà vicina e attenta, che si crea e si forma nell’ascolto e nell’accoglienza quotidiana. Qui di seguito traccia un bilancio dell’attività svolta e segnala le possibilità di partecipare e sostenere donne e/o famiglie che vivono la gravidanza o la nuova nascita con difficoltà per molti motivi, tra i quali quelli economici.

I numeri
Il 2014 è stato l’anno più impegnativo, poiché sono state accompagnate 235 famiglie in un percorso di ascolto mensile, con un sostegno concreto rivolto ai bambini (vestitini, latte, pannolini, spese, ecc.). Sono state 61 le donne in gravidanza incontrate nel solo 2014 (che si aggiungono a quante già conosciute nel 2013) ed è iniziato il sostegno per 95 bambini, di cui 35 seguiti già dalla gravidanza della madre. Lo sforzo è ancora più importante se si pensa che sono più di 2000 le famiglie aiutate da tutti i centri della diocesi e della provincia di Verona e più di 600 i bambini per i quali è iniziato il sostegno nel 2015.

I progetti
Durante il 2014 si è consolidato il progetto di “Scuola per Neo Mamme”, una scuola fatta per condividere l’esperienza della maternità, che durante l’anno ha coinvolto 11 mamme.
E’ stato lanciato il progetto “Ti vengo a cercare” per la formazione di quasi 20 aspiranti volontari con il compito di raggiungere le mamme presso le loro abitazioni, superando quelle difficoltà di accesso e di inclusione sociale. Un progetto che proseguirà nel 2015 con la collaborazione dell’AULSS 21 e che è stato finanziato da un bando del CSV Centro Servizio per il Volontariato di Verona con il contributo della Banca Popolare di Verona.
Infine è stata mantenuta la presenza di una operatrice psicologa presso l’ospedale locale per i colloqui di prevenzione all’interruzione di gravidanza. Sono state 106 le donne incontrate e per 10 di loro c’è stata la scelta di proseguire la gravidanza.
Sempre nell’ambito dei progetti in questi giorni si sta avviando “Time for Life” che coinvolgerà per circa tre ore in due incontri più di 300 studenti tra l’Istituto Professionale Giuseppe Medici, le classi terze, quarte e quinte dell’IC Ederle di Villa Bartolomea, le classi seconde della scuola Primaria di Albaredo D’Adige e le classi quarte della Scuola Primaria di Sandrà a Castelnuovo del Garda, con lo scopo di sensibilizzarle all’uso del tempo come dono, per una cultura del volontariato.

Previsioni
Per il 2015 è previsto il mantenimento di tutti i servizi anche grazie alle risposte positive che CAV ha avuto con i fondi raccolti dalle iniziative natalizie. Pur nel periodo di crisi i risultati delle raccolte fondi si manifestano in linea al 2013, si ipotizza di chiudere il 2014 con un contributo di queste attività del 20 per cento nel bilancio totale. Per l’associazione è necessario mantenere però questi standard di raccolta, ecco perché verrà rilanciato il progetto “Abbraccia una mamma e il suo bambino”, una forma di adozione delle necessità del bambino e della mamma con una donazione libera a tema (pannolini, latte, generi prima infanzia, spesa) per almeno un mese. Il progetto ha già raccolto buoni risultati: dal 2013 sono stati 246 gli abbracci con 91 donatori per una somma raccolta più di 6000 Euro. Per informazioni e adesioni è possibile visitare il sito dell’associazione www.cavlegnago.it