Riabilitazione per scontare il debito con la giustizia, ma avvicinandosi al sociale e maturando consapevolezza sul proprio ruolo nella società. Volontariato e giustizia ripartiva. Nuovi percorsi di solidarietà è il convegno che il Centro Servizio per il Volontariato di Verona organizza per venerdì 23 maggio, in collaborazione con il Tribunale di Verona e con l’Ordine degli Avvocati. Si tiene alle 16.30 presso l’Università degli Studi di Verona.
Lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità (LPU) è previsto dall’art. 54 decreto legislativo 274/2000 e dall’art. 2 decreto ministeriale 26/03/2001 ed è consentito limitatamente ai casi di reati commessi da tossicodipendente o da assuntore di sostanze stupefacenti o per violazione delle norme del Codice della Strada. Si basa sulla concezione del volontariato come possibile soluzione agli effetti di un illecito, aprendo spazi a nuovi percorsi di solidarietà.
L’esperienza che attraverso l’LPU il “condannato” si trova ad affrontare è di alto valore umano, perché svolta all’interno di quelle organizzazioni che ogni giorno si occupano, nei diversi ambiti, di sostenere persone in difficoltà, come di tutelare il patrimonio storico e culturale, nell’ottica di creare una cittadinanza attiva consapevole e solidale. La riabilitazione di chi sconta una pena con il lavoro di pubblica utilità è doppia: chi lo svolge salda il suo debito con la giustizia attraverso un’attività volontaria e non retribuita a favore della collettività; inoltre conosce da vicino il mondo del volontariato che può lasciare nel “reo” un segno di maggiore consapevolezza sul ruolo attivo che ognuno di noi può e dovrebbe avere nella società.
Partendo da questi presupposti, il convegno si terrà su differenti aspetti legati ai lavori di pubblica utilità, sulle iniziative messe in campo dal CSV di Verona grazie alla convenzione fra Federazione del Volontariato di Verona ONLUS (suo ente gestore) e Tribunale e sulle prospettive per il loro sviluppo. Toccherà le opportunità offerte dalle Organizzazioni di Volontariato del territorio e la loro collaborazione con l’Ordine degli Avvocati per la promozione di questa opportunità e la facilitazione al suo accesso. Uno sguardo alle esperienze fuori provincia servirà ad allargare gli orizzonti e a promuovere un confronto fra buone pratiche. La voce di chi l’esperienza l’ha provata, sia come “ente di accoglienza” che, dall’altra parte, come “lavoratore di pubblica utilità”, servirà infine per comprendere gli aspetti più concreti.
Dopo gli interventi di Chiara Tommasini e Fabio Fornasini, rispettivamente presidente e direttore del CSV di Verona, si alterneranno Laura Donati, Magistrato Coordinatore Sezione GIP/GUP Tribunale di Verona, Simone Emilio Marchiotto, consigliere Ordine degli Avvocati di Verona, Andreas Fernandez, responsabile Area Giovani CSV di Trento oltre alle testimonianze. Chiuderà i lavori il dibattito in sala.
Il convegno, gratuito con preghiera di iscrizione entro giovedì 22 maggio, è aperto a tutti e in particolare suggerito alle associazioni che intendono aderire alla convenzione in atto fra Federazione e Tribunale, al fine di ospitare quanti scelgono questa opzione per scontare la propria pena. E’ consigliato inoltre agli avvocati che desiderano conoscerne le procedure e approfondire la materia.
Durante il pomeriggio verrà distribuita la pubblicazione Volontariato e giustizia ripartiva. Il lavoro di pubblica utilità, a cura di Laura Donati, Irene Magri, Simone Emilio Marchiotto (CSV di Verona, 2014), che illustra i riferimenti giuridici e normativi e affronta la materia dal punto di vista delle Organizzazioni di Volontariato di accoglienza (o aspiranti), come del cittadino richiedente. La guida, utile sia ai singoli interessati a svolgere LPU che agli “addetti ai lavori”, dopo il convegno sarà disponibile anche online sul sito Web del CSV di Verona.
Il convegno si tiene presso l’Università degli Studi di Verona, Facoltà di Economia, Silos di Ponente, aula C in via Cantarane, 24.
Convenzione con il Tribunale di Verona, sedi disponibili per svolgere il lavoro di pubblica utilità presso Organizzazioni di Volontariato veronesi, procedure e altre informazioni utili, sono sempre consultabili online alla pagina dedicata.
Programma
Apertura e saluti
Interventi del seminario
L’impegno del volontariato nei Lavori di Pubblica Utilità e nella giustizia riparativa
Chiara Tommasini, presidente CSV di Verona
Il ruolo del CSV di Verona: lavoro svolto e prospettive future
Fabio Fornasini, direttore CSV di Verona
Il Lavoro di Pubblica Utilità a Verona. Il nuovo protocollo, quali novità per gli enti di accoglienza.
La collaborazione con il volontariato veronese: quale valore aggiunto
Laura Donati, Magistrato Coordinatore Sezione GIP/GUP Tribunale di Verona
La collaborazione tra avvocati e volontariato nell’esperienza veronese del Lavoro di Pubblica Utilità
Simone Emilio Marchiotto, consigliere Ordine degli Avvocati di Verona
Esperienze e buone pratiche a confronto
Andreas Fernandez, responsabile Area Giovani CSV di Trento
La parola a persone e associazioni in prima linea
Testimonianze di esperienze vissute
Dibattito e chiusura lavori
Modera gli interventi Fabio Fornasini, direttore CSV di Verona
CSV – Centro Servizio per il Volontariato di Verona
via Cantarane, 24 – c/o ex Caserma Santa Marta
37129 Verona
Tel. 045 8011978 interno 1 – Fax 045 9273107
progetti@csv.verona.it – www.csv.verona.it
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