OBIETTIVI

Nel corso del 2017, anche a causa di eventi di cronaca, il Ministero degli Interni ha emanato alcune disposizioni inerenti la sicurezza degli eventi sia da un punto di vista di sicurezza pubblica che di protezione e tutela delle persone (così detta “safety”). In realtà non si tratta di una nuova disciplina ma di una legislazione, a partire dal Ministero e via viva fino alle amministrazioni locali, di netta valorizzazione delle prescrizioni già esistenti. Gli elementi nuovi sono più che altro inerenti al metodo, alle modalità di individuazione del rischio e anche a un forte richiamo alla responsabilità da parte delle amministrazioni locali, che concedono il permesso per gli eventi e devono quindi analizzare rischi e prescrizioni, e da parte degli stessi organizzatori dell’evento. La valutazione delle singole vulnerabilità dell’evento, quindi, sono ora tassative anche per eventi ridotti e vengono collegate ad altre norme, già in vigore ma ora fortemente richiamate, come la normativa sull’antincendio. Il tema è di particolare interesse per tutte le associazioni che organizzano eventi, anche di dimensioni ridotte. Il corso intende fornire una analisi del contesto, informare sugli adempimenti di legge e sugli strumenti per programmare eventi sicuri.

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Iscrizioni: Codice 1820