Ci sono forme “vecchie” e “nuove di “volontariato”? Di cosa parliamo quando diciamo volontariato “tradizionale”, “episodico” e “online”? Ne discuteremo assieme a ricercatori e volontari in occasione di Profilazione del volontariato tradizionale, episodico e online, percorsi dall’impegno civico alle reti collaborative locali, incontro organizzato dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Verona, all’interno del polo universitario Santa Marta (aula 1), venerdì 24 ottobre, dalle 15.30 alle 19.15.

Un momento per presentare i primi i dati della ricerca dell’Università di Verona su queste nuove forme di volontariato, all’interno di un progetto finanziato dall’Unione Europea, Next Generation EU, che vede partner anche l’Università degli Studi di Milano e la Federico II di Napoli.

Un momento anche per aprire il confronto con volontari e governance delle associazioni di volontariato di Verona, che saranno invitate a una riflessione su come le diverse forme di volontariato impattino o siano state sperimentate dalle associazioni stesse. Lo faremo attraverso un world cafè, moderato da Davide Boniforti, formatore di Metodi. Il tutto nella convivialità di un buffet aperitivo.

Come si legge nell’incipit del progetto PRIN Profiling traditional, episodic, and online volunteering: pathways from civic engagement to local collaborative networks, di cui anche il CSV Centro Servizio per il Volontariato di Verona è partner, come facilitatore dei contatti tra Università e associazioni e volontari «nelle società moderne, le forme di aggregazione locale sono diventate sempre più complesse, producendo diverse forme di impegno civico, partecipazione sociale e responsabilità individuali e condivise all’interno delle comunità locali (quartieri e città). In particolare, si diffondono nuove forme di impegno civico e di volontariato – ovvero il volontariato episodico e online – che si caratterizzano come esperienze più informali e a breve termine e più tradizionali come forme moderne di impegno civico. Nonostante questi cambiamenti, le opportunità di partecipazione sociale e di impegno civico svolgono ancora un ruolo chiave nelle società moderne, poiché offrono enormi opportunità per lo sviluppo delle comunità locali in termini di benessere individuale e comune, costruzione di comunità, capitale sociale, consapevolezza e processi di assunzione di responsabilità. Ci sono ancora pochi studi che approfondiscano come queste nuove forme di volontariato (episodico e online) possono contribuire ad affrontare le sfide della società contemporanea, in che modo differiscono dal volontariato tradizionale e in che modo potrebbero essere integrate per offrire risposte migliori alle sfide locali».

Vi aspettiamo per ragionarne assieme.

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Per informazioni

CSV di Verona
Coordinatrice – Cinzia Brentari c.brentari@csv.verona.it