Chi è responsabile in associazione? Chiedi una consulenza dall’area riservata

Esistono differenti tipi di responsabilità da prevedere per la tutela della propria realtà di Terzo settore e dei suoi volontari o operatori ed è importante sapere che è impossibile stabilire a priori chi risponde, perché non ci sono automatismi. Il presidente, ad esempio, non risponde sempre e comunque di qualunque cosa accada nell’associazione, ma ogni caso è da valutare nel concreto, la responsabilità è qualcosa che si accerta, che si verifica.

Per proteggersi dalla responsabilità la cosa migliore è conoscere le normative in materia, i propri diritti e doveri. Non esiste infatti un modo per sottrarsi alla responsabilità, poiché la legge richiede che quando vi sia una colpa, una leggerezza o un dolo nell’operare (e da ciò nasca un danno), qualcuno risponda. È importante, quindi, dimostrare di aver agito con la massima diligenza e prudenza, sarà poi un eventuale giudizio a verificare se esista responsabilità dell’associazione o di chi vi opera e in che misura.

Una maggiore protezione la si ha, inoltre, con il riconoscimento della personalità giuridica.
Con il riconoscimento della personalità giuridica, si mette al sicuro il patrimonio degli amministratori in caso di responsabilità patrimoniale, attraverso l’ottenimento della “autonomia patrimoniale perfetta”, che consiste nell’accantonamento di un patrimonio, unitamente a una precisa pratica di riconoscimento dell’ente, che sia destinato espressamente a risarcire qualunque danno di tipo civile senza doversi rifare sul patrimonio dei singoli amministratori, come invece avviene per le associazioni senza autonomia patrimoniale ovvero non riconosciute. Il riconoscimento e l’acquisto dell’autonomia patrimoniale perfetta, costituiscono in sostanza una sorta di “muro” tra il patrimonio dell’ente e il patrimonio degli amministratori in caso di risarcimento a un eventuale danno. Per gli enti del Terzo settore il riconoscimento della personalità giuridica è attivabile tramite un notaio all’interno dello stesso Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

Per approfondire questi temi è possibile consultare la pagina “Associazioni e responsabilità degli amministratori” e l’utile pubblicazione da qui accessibile gratuitamente in area riservata, cliccando sul pulsante arancio.

Dalla stessa area riservata (accedendo con le tue credenziali associative), se hai una richiesta sulla responsabilità degli amministratori e sul riconoscimento della personalità giuridica, è inoltre possibile chiedere una consulenza cliccando su “Richiedi consulenza”.
Questo nuovo sistema ti consente di rendere più brevi i tempi di risposta: sapremo subito l’ente richiedente senza che tu debba segnalarlo e riportarne i contatti; individueremo immediatamente il tema specifico per cui chiedi supporto, ma potrai comunque specificare il tuo dubbio nel campo “Poni il tuo quesito” e allegare liberamente documenti da visionare.

Questa possibilità ti è offerta per ognuna delle pagine di approfondimento che trovi nella sezione “Gestione associativa e Terzo settore”, sempre accedendo all’area riservata dal pulsante arancio “Clicca e scarica gratis dall’area riservata”.

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