Il fundraising dalla A alla Z

Inizia martedì, alle 18 nella sede della Banca Popolare di Verona in via San Cosimo, il primo semestre del percorso formativo annuale, proposto dal CSV, Centro Servizio per il Volontariato di Verona, che quest’anno affronterà a 360gradi il delicato tema della raccolta fondi.

Dal piano di fundraising alle strategie comunicative e campagne per il 5×1000, dalla comunicazione e storytelling alla realizzazione di immagini (foto e video) per sapersi raccontare, dal database per la raccolta fondi (chi sono i nostri donatori, come li contattiamo, li cataloghiamo e li ringraziamo per la loro donazione), al corporate fundraising (come interagire con le aziende nella raccolta fondi). E ancora, dalla gestione dei lasciti testamentari per il non profit fino all’indispensabile capacità di rendicontare in modo trasparente le donazioni ricevute.

Sono questi alcuni degli argomenti più importanti che verranno affrontati durante i 13 incontri in cui si articola il percorso formativo annuale proposto dalla Scuola Permanente del Volontariato del CSV di Verona e organizzato in collaborazione con la Banca Popolare di Verona.
Il corso “Fundraising per le piccole organizzazioni non profit” tratterà infatti temi specifici per chi muove i primi passi nel mondo della raccolta fondi e/o vuole consolidare le prime esperienze, con strumenti e tecniche tarate per le capacità delle organizzazioni di volontariato e delle piccole realtà non profit del territorio veronese.

L’iniziativa verrà presentata con il primo incontro “Raccolta fondi per le piccole organizzazioni non profit” martedì alle 18 nella sede della Banca Popolare di Verona di via San Cosimo 10, con ingresso gratuito previa prenotazione. Successivamente, il corso si terrà nella sede del CSV di via Cantarane, 24, negli spazi dell’ex caserma Santa Marta a Veronetta. È possibile l’iscrizione a uno o più corsi oppure all’intero pacchetto: informazioni dettagliate sono disponibili al sito www.csv.verona.it, portale attraverso il quale è possibile anche iscriversi.

“Anche le piccole organizzazioni non profit possono avvicinarsi alla raccolta fondi in modo semplice, per questo vogliamo offrire strumenti e accompagnamento per muovere i primi passi”, spiega Chiara Tommasini, presidente CSV. “Durante il corso, scopriremo che con la raccolta fondi le organizzazioni di volontariato possono trovare modalità per farsi conoscere sul territorio e conseguire una buona ricaduta, promuovere la propria mission e le attività, fino a trovare riconoscimento e radicamento”, anticipa Tommasini.
Il successo della raccolta fondi è importante perché permette il reperimento di risorse economiche fondamentali per la vita quotidiana e la sopravvivenza stessa dell’associazione, in un panorama che da una parte vede una generale restrizione dei finanziamenti pubblici, e dall’altra una sempre più limitata presenza del welfare pubblico, in uno scenario in cui è il volontariato organizzato ad aiutare persone, famiglie, giovani, anziani, portatori di disabilità, malati, a farsi promotore della tutela dell’ambiente e dei beni culturali.
“Banco BPM sostiene questa iniziativa poiché fundraising significa promuoversi, farsi conoscere e ri-conoscere, ma soprattutto saper operare correttamente e “rendere conto” in maniera efficace e pubblica di quanto raccolto, ponendosi nell’ottica di aver investito correttamente in risorse ma anche in relazioni sociali avanzate sul territorio» spiega Stefano Semolini del Banco BPM – Divisione Banca Popolare di Verona, aggiungendo «questi sono i medesimi criteri che fino ad ora ci hanno spinto a sostenere il marchio etico Merita Fiducia promosso dal CSV di Verona”.
Ufficio Stampa
CSV Centro Servizio per il Volontariato di Verona
Ilaria Noro
393 125 44 19
Ilaria.noro81@gmail.com
ufficiostampa@csv.verona.it