Covid-19, nuove regole per il 2022

Tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 si sono succeduti una serie di interventi normativi relativi a misure di prevenzione e contenimento dell’epidemia che, inevitabilmente, impattando sulla vita di tutti, influenzano anche le attività delle associazioni.

Tra le principali prescrizioni si ricordano l’obbligo di utilizzo di mascherina anche all’aperto fino al 31 gennaio 2022 e di utilizzo di mascherine Ffp2 su mezzi di trasporto e per teatri, cinema, luoghi di spettacolo. Vige il divieto inoltre fino al 31 gennaio 2022 di organizzare feste, concerti e spettacoli ed eventi comunque denominati che comportino assembramenti anche se in spazi aperti.

Fino al 31 marzo, data in cui è stato fissato il termine dello stato di emergenza, è obbligatorio il green pass rafforzato (super green pass) per l’ingresso in musei, istituti e luoghi della cultura e mostre, mezzi di trasporto pubblico, piscine e palestre, convegni, luoghi di ristorazione anche all’esterno e, di particolare rilievo per le associazioni, anche per i centri culturali, sociali e ricreativi anche per le attività all’aperto.

Con D.L. n. 221 del 24 dicembre 2021 è stato inserito l’obbligo del green pass (base) per i corsi di formazione privati se svolti in presenza in zona bianca o gialla, di super green pass in zona arancione.

Come è noto, il Governo ha esteso dall’8 gennaio l’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione sanitaria agli ultra-cinquantenni e dal 15 febbraio questi soggetti, per accedere ai luoghi di lavoro, devono possedere e sono tenuti a esibire il super green pass che comprova la vaccinazione o la guarigione. Il Decreto n. 1 del 7 gennaio 2022 specifica che sono tenuti a esibire le certificazioni tutti i soggetti sottoposti all’obbligo di vaccinazione che svolgono la propria attività lavorativa a qualsiasi titolo nei rispettivi luoghi di lavoro, cioè anche i volontari, oltre al personale retribuito.

Di prossima applicazione l’estensione dell’impiego di green pass (base) per l’accesso a uffici pubblici e attività commerciali, a eccezione di quelli per esigenze essenziali e primarie della persona, tra cui alimentari e farmacie, da individuarsi dal Ministero, a partire dal 1 di febbraio 2022, così come l’estensione dell’impiego di green pass (base) a partire dal 20 di gennaio per l’accesso a colloqui visivi con detenuti e internati e per i servizi alla persona, in cui verosimilmente  sono da ricomprendere tutti i servizi erogati dalle associazioni ai propri utenti.

Per approfondimenti sul tema si rimanda a questo articolo di CSVnet.

 

 

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