Cecità, stereotipi e successi a confronto, invito al film documentario

Sarà presentato mercoledì 23 maggio a Verona “Ritratti in controluce. Cecità, stereotipi e successi a confronto”, il nuovo film documentario della giornalista e regista Alessia Bottone realizzato grazie al sostegno di Fondazione Giorgio Zanotto di Verona. L’evento, organizzato da Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Verona, è aperto al pubblico ed è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Consiglio Regionale del Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, FAND, Medicina Narrativa e CSV Verona.

Raccontare i pregiudizi che ruotano attorno alla capacità lavorativa dei disabili visivi nell’era del digitale.  È questo uno dei tanti obiettivi dell’autrice Alessia Bottone, già ideatrice del documentario “Vorrei ma non posso: quando le barriere architettoniche limitano i sogni” che ha dato vita a una narrazione che ripercorre le storie di chi “ce l’ha fatta” riuscendo ad abbattere il muro dello stereotipo e conquistando posizioni rilevanti all’interno di aziende ed enti pubblici.  Molto spesso, infatti, le persone con disabilità visiva sono relegate ai centralini, indipendentemente dalle loro capacità, aspirazioni e titoli di studio. Si tratta di occasioni mancate delle quali non si sente mai parlare, figlie di una scarsa conoscenza della disabilità visiva e di un’informazione imprecisa e confusa.

Il documentario ambientato a Roma, Milano, Bologna e Cuneo annovera tra i suoi protagonisti Federico Borgna – Sindaco di Cuneo, Consuelo Battistelli – Diversity Engagement Partner di IBM, Carlo Carletti – ex centralinista della Banca di Italia, Michele Landolfo – consulente di tecnologie assistive e Gabriella Ferri di Unicredit, vuole contribuire a sensibilizzare e diffondere le buone pratiche e gli esempi virtuosi nazionali. Inoltre, le interviste includono un approfondimento in merito alle nuove tecnologie che, oggigiorno, permettono di affrontare la cecità in un modo completamente diverso rispetto al passato.

 

I protagonisti del video documentario: 

Michele Landolfo, classe 1987. Social manager della più grande community di non vedenti in Italia. Leader di un movimento che parte dal basso, organizza forum di auto-aiuto. Attualmente impiegato al Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna e consulente dell’Istituto Cavazza dove si occupa di consulenza software e formazione nell’utilizzo delle tecnologie assistive ovvero tutte quelle tecnologie volte a rendere accessibili i prodotti informatici anche a persone diversamente abili.

Federico Borgna, classe 1973. A 13 anni è diventato ipovedente a causa di una retinite pigmentosa e dal 2004 è non vedente. Dopo il diploma di maturità scientifica al Liceo “G. Peano” di Cuneo, si laurea a pieni voti presso la Facoltà di Giurisprudenza di Torino con una tesi in Scienze delle Finanze. Nel 2009 assolve il suo primo incarico politico, venendo eletto consigliere comunale. Dal 2012 è Sindaco di Cuneo e dal 2014 ricopre il ruolo di Presidente della Provincia di Cuneo.

Gabriella Ferri, nata a Milano nel 1967. Fino al 2013 svolge la mansione di centralinista per UniCredit S.p.A. Attualmente si occupa di recupero crediti nell’ambito di un progetto denominato “Sipuò”. Non vedente totale dal 1995, nata con un glaucoma congenito bilaterale.

Consuelo Battistelli, classe 1977. Abita a Mantova e, attualmente lavora per IBM Italia, e riveste il ruolo di Diversity Engagement Partner. Esperta sui temi dell’inclusion, disability ed accessibility. Nel 2010 ha ottenuto un Master in Disability Management che ha l’obiettivo di formare profili professionali competenti per la gestione di strutture a cui partecipano persone con disabilità.

Carlo Carletti, 75 anni ed è nato a Latina. Perde la vista giocando a calcio nel 1960. Ex centralinista impiegato presso Credito Italiano e la Banca d’Italia. Dal 1980 al 1985 ha assunto l’incarico di Consigliere Comunale e Assessore al Bilancio e al Personale presso il Comune di Cisterna di Latina. Successivamente ha acquisito la gestione di un patronato e di un CAF dove hanno trovato lavoro 15 persone, di cui 2 con disabilità.

 

Patrocini e sponsor:

Il documentario è patrocinato dal Consiglio Regionale del Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, FAND, Medicina Narrativa e CSV Verona.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali patrocinano la presentazione del 23 maggio 2018 a Verona.

Con il contributo di: Fondazione Giorgio Zanotto

Concessione degli spazi: Banca Popolare di Verona – Banco BPM

Partner: Villa Merighi

Sottotitoli e audiodescrizione: Artis- Project

Riprese a cura di: Francesco Riccio

Montaggio di: Saverio Simonelli.