Il Terzo Paradiso di Pistoletto in Piazza Bra per la XVII Festa Del Volontariato

Arte e mondo del sociale si fondono insieme per diffondere un messaggio di cittadinanza attiva.
L’evento, realizzato in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS, si tiene il pomeriggio di domenica 1 ottobre in Bra in occasione della Festa del Volontariato, appuntamento che da mattina a sera animerà la piazza con decine di bancarelle e stand informativi, giochi, incontri e approfondimenti, musica, dimostrazioni.

 

 

Un Terzo Paradiso – la forma del segno dell’infinito a cui si aggiunge un terzo lobo, prenderà forma, corpo e anima a tempo di musica, in piazza Bra in occasione della XVII Festa del Volontariato organizzata dal CSV, Centro Servizio per il Volontariato, in in co-organizzazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Verona, con il sostegno di Banca Popolare di Verona – Banco BPM, che si tiene domenica 1 ottobre dalle 10 alle 19.

Il mondo del sociale si fonde con quello culturale per dare vita ad un happening artistico ritmato dalle note del brano Terzo Paradiso dei Subsonica in cui protagonisti saranno le persone: i passanti, i volontari presenti in Bra già dalla prima mattina con le bancarelle e gli stand informativi, i giovani del Servizio Civile e quanti vorranno aderire e veicolare i contenuti sociali insiti nell’opera. Tutti sono invitati a ballare! “L’adesione al Terzo Paradiso è stata voluta dal CSV proprio per il messaggio che lancia, incoraggiando ad “assumere una personale responsabilità” e diventare “i giardinieri che devono proteggere questo pianeta e curare la società umana che lo abita”, esattamente come suggerisce l’artista Michelangelo Pistoletto, suo promotore”, spiega Chiara Tommasini, presidente della Federazione del Volontariato, ente gestore del CSV. E questa festosa promozione dei principi della cittadinanza attiva valicherà le Mura della città unendosi agli altri Terzo Paradiso già realizzati.

Artista di calibro internazionale, Pistoletto ha attraversato la storia dell’arte contemporanea e ha ideato il Terzo Paradiso nel 2003 grazie a un manifesto, dedicandovi la sua successiva fase di lavoro, con differenti site specific, quindi invitando individui, gruppi, associazioni, istituzioni, scuole, ad aderire in una grande opera collettiva e partecipata, per diffonderne il senso. Un’iniziativa che si sta concretizzando in Italia e all’estero con sculture, pitture, performance, happening, elaborati di ogni tipo e con ogni strumento, di piccole e grandi dimensioni. Istallazioni raccontate da un sito dedicato e spazi sui social network, cui si aggiungeranno presto anche le immagini e i suoni che prenderanno vita a Verona.

Concretamente, si terrà domenica 1 ottobre alle 17 e si tratta di un giocoso happening di piazza, un’iniziativa aperta realizzata in modo interattivo: con la presenza di ciascuno si comporrà live un’opera “globale” che punta alla sensibilizzazione locale. Ci sarà una “partitura”, una danza collettiva sul brano dei Subsonica ideata dai ragazzi in Servizio Civile in collaborazione con l’associazione Per un Mondo Migliore mentre l’animazione è affidata ai giovani speaker della radio universitaria Fuori Aula Network – Università degli Studi di Verona.

Simbolicamente, è un evento collettivo che, grazie alla musica, intende sensibilizzare in modo ludico e coinvolgente i veronesi e i turisti presenti in Bra su temi quali il cambiamento sociale, la responsabilità, la sostenibilità, la comunità, cittadinanza attiva e volontariato. È un’occasione unica e speciale che il CSV ha deciso di organizzare in occasione dei suoi 20 anni di storia e che è realizzata in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS.
All’idea del CSV di Verona di coinvolgere i ragazzi del Servizio Civile in quest’iniziativa, ha fatto seguito il suggerimento di Pistoletto stesso di far proporre a loro come realizzare il Terzo Paradiso. Da qui si è dato avvio a un’attività laboratoriale aperta a chiunque dei ragazzi volesse aderire, con la collaborazione delle organizzazioni di volontariato che si attiveranno in piazza. L’iniziativa è pensata nell’ambito del volontariato giovanile e segue alla conferenza – incontro “Under 28, volontariato mi APPartieni” dedicato a questo tema che si terrà in Bra alle 16: uno dei quattro incontri sui temi del volontariato.

Michelangelo Pistoletto e il Terzo Paradiso

Nato a Biella nel 1933, inizia a esporre nel 1955 e nel corso degli anni Sessanta realizza opere che contribuirono alla nascita dell’Arte Povera, movimento artistico di cui Pistoletto è animatore e protagonista. Nel 2003 è insignito del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia. Dagli anni Cinquanta Pistoletto lavora verso un indirizzo di coscienza individuale e responsabilità interpersonale. Con il suo Manifesto Progetto Arte (1994) propone: «l’artista prenda su di sé la responsabilità di porre in comunicazione ogni altra attività umana, dall’economia alla politica, dalla scienza alla religione, dall’educazione al comportamento, in breve tutte le istanze del tessuto sociale». Ha dato attuazione a questo pensiero nel 1998 grazie a Cittadellarte-Fondazione Pistoletto a Biella, come laboratorio per la produzione di un processo di trasformazione responsabile, etico e sostenibile nei diversi settori del tessuto sociale, agendo sia su scala locale che globale.
Il suo auspicio è che la società possa evolvere dalla democrazia alla demopraxia, sostituendo il concetto di potere –cràtos con quello di pratica – praxis. Un pensiero che è parte di chi è cittadino attivo, volontario, o svolge il Servizio Civile.
Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra la natura e l’artificio e sta a significare il passaggio a uno stadio inedito della civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza. A tale fine occorre innanzi tutto ri-formare i principi e i comportamenti etici che guidano la vita comune. Il simbolo del Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, è composto da tre cerchi consecutivi. I due cerchi esterni rappresentano tutte le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità. Simbolicamente dunque, il Terzo Paradiso è il grande mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità nella visione globale.

Per informazioni alla stampa locale
Ufficio Stampa
Centro Servizio per il Volontariato di Verona
Ilaria Noro
338 65 21 911
ufficiostampa@csv.verona.it
Ilaria.noro81@gmail.com
Per informazioni alla stampa di settore
Ufficio Comunicazione Esterna
CSV Centro Servizio per il Volontariato di Verona
Maria Angela Giacopuzzi
045 8011978 interno 5 – 346 7867349